1. Il regaòlo di anniversario


    Data: 28/05/2023, Categorie: Dominazione / BDSM Autore: Kugher, Fonte: EroticiRacconti

    ... le scarpe.
    
    Il numero 7 era un ragazzo di 24 anni, aggiudicato ad una donna di 50 anni ai cui piedi rimase prostrato e sulla cui testa appoggiò una scarpa.
    
    Finalmente entrò la numero 8, alla quale erano interessati. La prima offerta venne fatta dalla stessa donna che aveva appena preso il numero 7. Anche un altro uomo anziano partecipò alla gara. C’era da aspettarselo in quanto era molto bella. Alcune erano più belle di lei ma questa aveva una eleganza meravigliosa.
    
    L’ultimo rilancio, però, fu di Enrico e la giovane, di 26 anni, venne portata ai loro piedi. Era un ambiente molto discreto, elegante. Anche chi aveva acquistato il pezzo di loro interesse non li usava ancora. Al massimo venivano tenuti sotto i piedi. Qualcuno si faceva baciare le scarpe ma nulla di più. Loro la tennero a terra, ordinandole di stare immobile. Dopo mezz’ora Lia non resistette e le appoggiò la scarpa sulla guancia esposta. Ovviamente la ragazza non si mosse fino alla fine della serata, alla quale assistettero senza fare più acquisti.
    
    La numero 15 venne presa dalla stessa donna che aveva fatto offerte per la loro schiava e che già aveva preso il ragazzo numero 7. Evidentemente avevano gli stessi gusti.
    
    Al termine della serata la gente iniziò ad allontanarsi con gli acquisti fatti. Alcuni li fecero camminare. Loro la fecero muovere a 4 zampe. Si avvicinarono alla donna di 50 anni contro la quale avevano “combattuto” e si presentarono complimentandosi per i reciproci acquisti.
    
    Anche ...
    ... lei teneva gli schiavi a 4 zampe. Si scambiarono i biglietti da visita e si salutarono.
    
    Si avviarono nel parcheggio, nel cortile della grande villa. C’era la ghiaia e la schiava dovette provare molto dolore a mani e a ginocchia ma non se ne curarono. La fecero entrare nel bagagliaio e si diressero verso la loro villa. Il viaggio durò oltre 1 ora.
    
    Entrarono in casa sempre seguiti a 4 zampe dal nuovo acquisto.
    
    Non sapevano il nome né altro di lei. Nemmeno gli interessava.
    
    Si sedettero sul divano e sorseggiarono qualcosa mentre commentavano la serata vissuta. La schiava, tolte scarpe e calze, dovette leccare loro i piedi.
    
    La guardavano. Lei era il regalo che si erano fatti ed erano soddisfatti. Era bellissima, come lo erano loro da giovani, prima di accusare i segni dell’età con i chili di troppo.
    
    Lia si alzò, la fece mettere a 4 zampe e, alzatasi la gonna, si sedette cavalcioni sulla sua schiena per farsi portare a cavallo. La giovane faceva fatica, lei era pesante e si dimostrò senza cura alcuna, schiaffeggiandole natiche e viso per spronarla.
    
    Enrico la guardava divertito ed eccitato. Le fece fare più volte il giro del salone. Quando cedette lei la frustò e ricominciò a cavalcarla.
    
    Poi toccò ad Enrico e anche lui si divertì molto.
    
    Quando furono soddisfatti le legarono i polsi e la sollevarono da terra con una corda passante da una carrucola.
    
    La lasciarono lì in attesa mentre loro andarono a spogliarsi.
    
    Quando tornarono, la ammirarono in tutta la ...