1. Vi presento Rebecca


    Data: 24/05/2023, Categorie: Lesbo Sesso di Gruppo Autore: Hotandshaved1973, Fonte: RaccontiMilu

    ... ragazza non battè ciglio. “Cinzia, cosa devo guardare adesso?” Feci un giro su me stessa chiedendole di controllare da lontano se avesse il sospetto che io avessi contaminato qualsiasi parte del mio corpo per una manovra errata nella svestizione. “L’unico punto dove potresti esserti contaminata è il collo” “Giusto Rebecca, sei stata molto attenta! Passami per cortesia le salviette disinfettanti così mi pulisco” Protocollo applicato, allieva molto attenta e precisa. Invertimmo le parti in modalità addestramento e la situazione si ribaltò. Quando la vidi togliersi l’ultimo indumento mi stupii nel trovarla senza reggiseno e con un perizoma molto più audace del mio (che fino a quel momento pensavo non avesse rivali tra le mie colleghe) “Rebecca, se ti cambi così davanti al nostro collega maschio lo fai venire nei pantaloni!” La battuta mi scappò dalla bocca troppo velocemente perché venisse censurata e temetti di aver scandalizzato la giovane. Ma lei si mise a ridere con fragore. “Mi manca talmente tanto il cazzo del mio fidanzato che se dovessi vedere un uomo che viene nei pantaloni davanti a me potrei non rispondere delle mie azioni!” “Povera Rebecca, non lo vedi da molto” “Da due mesi vivo come una suora di clausura: lavoro e albergo, albergo e lavoro” “Mamma mia, io impazzirei senza scopare con mio marito così a lungo” “Devo dire che mi sono portata da casa tutta una serie di giocattolini per… compensare… così almeno quando mi masturbo lo faccio con gusto” Mi resi conto che ...
    ... il destino mi aveva riservato una bella sorpresa: condividere tanti turni con l’unica collega “aperta di mente”.
    
    Quel pomeriggio portammo a termine rapidamente tutti nostri compiti e, informando la caposala della dimissione dell’ultimo paziente alle 16.30 e della chiusura delle pratiche, ricevemmo l’indicazione di limitare al minimo la presenza del personale. Era domenica per tutti e la caposala diede autorizzazione a chi volesse di lasciare il turno, mantenendo in servizio solo due unità su cinque, per attendere l’entrata in vigore della guardia attiva alle ore 21.00. Rimanemmo in servizio io e Rebecca mentre gli altri colleghi si cambiarono e tornarono a casa. Anche noi due scendemmo in spogliatoio per indossare una divisa pulita in modo da poter accedere all’area sanificata del reparto, ormai deserta, dove avremmo allestito i carrelli per il giorno successivo: un’oretta di lavoro ancora e poi… relax. Divisa sporca, via Controllo reciproco. Tutto ok. Senza aspettare che Rebecca si girasse mi tolsi al volo anche mutande e reggiseno con tutta la naturalezza che potevo mostrare e, fingendo disinteresse per la situazione, mi infilai nella doccia già aperta in precedenza. La ragazza non tolse per un solo secondo gli occhi dal mio corpo nudo e mi accompagnò con lo sguardo fino alla doccia. Ovviamente evitai di chiudere la tendina dando le spalle all’ingresso, per mostrare il più al lungo possibile la parte del mio corpo che amo mostrare di più, cioè il culo. Fingendo di dover ...
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