1. Vacanza in corsica e le dolci susine gialle


    Data: 23/05/2023, Categorie: Sesso di Gruppo Autore: lecap, Fonte: Annunci69

    ... che all’infarinatura del mio francese, l’altro riusciva a esprimersi con qualche parola di italiano. Mi disse che avrebbe preso bevande fresche e qualcosa da mangiare più tardi. Anche loro evidentemente volevano sfruttare il caldo della giornata fino all’ultimo.
    
    Acquistai tre bottiglie di acqua, due fette di torta di verdura e ancora qualche frutta e carico come un asino iniziai il ritorno. Il francese mi disse che sarebbe rimasto a parlare un poco col proprietario della baracchetta che conosceva da tempo, mentre finiva di bere una birra.
    
    Arrivato in prossimità della spiaggia voltai verso destra per raggiungere la nostra porzione di spiaggia direttamente dalla piccola duna che la sovrastava di un paio di metri. Ormai nella spiaggia più grande tutti erano andati via e a parte il nostro gruppetto, la spiaggia pareva appartenere a un’isola deserta.
    
    Lei non era più sul suo tela ma era accanto alla donna francese che chiacchierava; mi sedetti poco distante approfittando che c’era un bidone dell'immondizia per fumarmi una sigaretta e avere successivamente un luogo dove gettare il mozzicone.
    
    Lei mi vide e sorridendo mi indicò alla francese. Risero parlottando come se si fossero confidate qualcosa. Facile tra nudisti specialmente se i discorsi (l’ho saputo dopo) vanno sulla più famosa località nudista: Cap d’Agde.
    
    La francese mi osservò di nuovo e dopo avermi sorriso, presa una delle susine che gli avevamo regalato, la portò alla bocca e poi reggendola solo con i ...
    ... denti si avvicinò al volto di mia moglie invitandola a mangiare anch'essa assieme a lei, il frutto, senza usare le mani.
    
    La scena pur se semplice era molto intrigante e divertente. Anche i tre ragazzi videro cosa stavano facendo le due donne e applaudendo, le invitarono a far mangiare anche a loro la frutta come stavano facendo. Dopo aver riso le due donne si guardarono un momento e poi, la cinquantenne francese alzatasi, porse la mano a mia moglie affinché si mettesse in piedi anche lei.
    
    Mia moglie mi guardò per osservare la mia espressione. Non abbiamo mai avuto bisogno di parole perché in certi frangenti (come presumo faccia ogni coppia affiatata), si capiscono domande e relative risposte senza dover parlare.
    
    Mano nella mano le due donne raggiunsero il grande telo dei ragazzi e tutti e cinque iniziarono a mangiare tra di loro i succosi frutti senza usare le mani. Il succo bagnava le loro bocche e molto succo, scendendo dal mento, gocciolava lungo i loro petti e ventri.
    
    Da lì a poco, labbra e lingue iniziarono a detergere altrui corpi e da lì, i baci e le carezze divennero presto più audaci e intimi.
    
    La sigaretta era finita da un po’ e feci per alzarmi e raggiungere anch’io la compagnia. Un mano ferma sulla spalla mi impedì di sollevarmi: era il marito della donna che nel frattempo aveva raggiunto la spiaggia.
    
    “Non andare da loro, lasciamoli fare ancora per un po’. Non ti eccita la scena?”
    
    “Certo che mi eccita. Ma il gioco mi piace anche viverlo” e dopo una ...