1. Vacanza in corsica e le dolci susine gialle


    Data: 23/05/2023, Categorie: Sesso di Gruppo Autore: lecap, Fonte: Annunci69

    Era tanto che volevamo fare la pazzia di un viaggio in moto dopo averla acquistata. Purtroppo il nostro mezzo non era quel che si dice un mezzo autostradale ma solo uno scooter da 200cc.
    
    L’autostrada, specialmente in giugno, non mi attirava più di tanto anche se, la vicina Costa Azzurra dopotutto, era distante poco più di un’ora.
    
    Girellando su internet, complice qualche giorno di ferie lasciato in sospeso, trovammo un'offerta sulla Corsica Ferries.
    
    “Se andassimo in Corsica? Porto Vado è vicino e non avremmo l’incubo di sorpassare o farci sorpassare dai tir in autostrada” le proposi.
    
    Detto fatto, segnammo ferie per qualche giorno. Pochi bagagli per l’esiguo spazio del baule e sotto sella della moto. Nessun problema perché avremmo fatto spiaggia, godendoci le lunghe e dolci curve che dal porto di Bastia ci avrebbero portato, scavalcando il ditone dell’isola, lungo la costa settentrionale verso Calvi.
    
    Le spiagge di Bodri, Giunghettu, Ostriconi e tante altre da visitare prenotando via internet giorno per giorno una camera dove dormire la sera.
    
    Il sole, la sabbia, il mare e soprattutto la tranquillità di poter stare anche nudi senza l’assillo delle proibizioni italiane. Le spiagge corse, infatti, specialmente nelle zone più distanti al loro accesso sono sempre nudiste o perlomeno, frequentate dai nudisti.
    
    Un giorno arrivammo attraverso un sentiero dalla strada sovrastante su una lunga spiaggia dove un torrente era così debole che invece che arrivare al mare ...
    ... formava un laghetto.
    
    Per evitare un assalto di zanzare procedemmo oltre approfittando delle dune poco oltre dove facemmo foto ricordo.
    
    In fondo c’era una scogliera e per curiosità ci incamminando fino in fondo scoprendo che i grandi massi non delimitavano l’arenile ma, anzi, proteggevano una seconda, molto più piccola, porzione di spiaggia formando, inoltre, nella parte in cui avanzavano nell'acqua, una piccola insenatura dove il mare, ancora più calmo, risultava tiepidissimo.
    
    Ci fermammo in quella specie di oasi dove c’erano già cinque persone. Una coppia matura da una parte e tre ragazzi, due maschi e una femmina praticamente accampati su un telo gigantesco dove i loro tre asciugamani quasi sparivano.
    
    Mentre estraevamo gli asciugamani dagli zainetti, rispondemmo ai sorrisi di benvenuto degli altri e ci spogliammo senza problemi dato che anche tutti loro erano completamente nudi.
    
    La giornata trascorse piacevolmente tra bagni e pennichelle al sole inframezzate da qualche “casta” coccola e le solite chiacchiere ci circostanza quando ci trovavamo in acqua assieme a un componente dei due gruppetti vicini di spiaggia.
    
    La coppia, francese, aveva un’età simile alla nostra. La donna, capelli corti e ricci, con le classiche forme sinuose che l’età matura dona; mentre il marito, rasato in testa, molto alto e con il fisico piuttosto imponente ma non eccessivamente grasso; tipico di chi ha fatto sport in età giovanile.
    
    I tre ragazzi invece erano giovani; più o meno ...
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