1. Sul treno a masturbarci


    Data: 29/04/2023, Categorie: Masturbazione Autore: GuDy, Fonte: EroticiRacconti

    ... di voglia. Piano piano le scostai le mutandine ormai fradice di umori e incominciai a masturbarla, lei faceva la stessa cosa a me, ci stavamo masturbando a vicenda, il piacere era immenso la sentivo gemere e la sua fighetta (anche lei coperta da peluria rossiccia) emetteva sempre di più umori... portai la mia mano bagnata alla bocca, volevo sentire il suo "sapore di donna" meraviglioso, non so ancora pèer quanto avrei resistito prima di sborrare ma volevo che fosse lei la prima a venire e ricominciai a inserirle le dita giocando col suo clitoride turgido, prese ad ansimare più forte, i suoi capezzoli sembravano voler rompere il corpetto che portava, poi ad un certo punto un fiotto caldo mi investì la mano, stava squirtando come non mai, io non riuscivo a fermarmi continuai a sollecitare il suo puto g e lei senza curarsi di nulla squirtava sulla mia mano mentre i suoi movimenti si facevano frenetici. Avevo il cazzo duro come il marmo e le dissi che ero al culmine e lei aumentò il movimento della mano finchè uno schizzo lattiginoso spruzzò verso il sedile di ...
    ... fronte... gli dissi sussurrandole in un orecchio quanto era troia mi rispose che quello non era nulla, lo afferrò tra le sue labbra con una voglia irresistibile e con movimenti su e giù con un risucchio che mi dava un immenso piacere e venni un'altra volta, le riempii la bocca con il mio sperma che lei succhiava come nettare divino fino a svuotarmi letteralmente! Prese dei fazzolettini dalla borsa e mi pulì il membro, poi si asciugò la figa bagnata si tolse le mutandine bagnate e me mise nella tasca del giubbotto, mi disse per poter ricordare il suo odore, l'odore della sua figa.... Cambiammo sedili e dall'inizio della carrozza ci spostammo in fondo al vagone (avevamo provocato un piccolo ma piacevole disastro). Dopo una mezzoretta arrivammo a destinazione, mi baciò e prima che potessi chiederle se potevo incontrala di nuovo mi sussurrò: Le cose belle nella vita succedono poche volte, questa è una di quelle! Da allora pur facendo quella tratta per lavoro non la incontrai più...ma le sue mutandine me la riportano alla mente e ogni tanto chiudo gli occhi...fantasticando. 
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