1. Una serata inaspettata con Sonia


    Data: 28/04/2023, Categorie: Feticismo Autore: Clisterium, Fonte: EroticiRacconti

    ... praticato un lavaggio intimo e profondo, e aver risvegliato l’interno delle sue labbra vaginali con le mie dita esperte, ho innescato in lei il fuoco del desiderio per ricevere il suo copioso clistere dalle mie sapienti mani. Poi ho finito di spogliarla e la mandai ad aspettarmi nella mia stanza da letto, nuda, sdraiata sulla schiena così da vedermi arrivare con lo strumento terapeutico con il quale le avrei amministrato, da li a breve, il suo clistere.
    
    Dopo qualche minuto, arrivai con la sacca da clistere trasparente da tre litri e con un lungo tubo che terminava con una sonda rettale provocatoria e superdimensionata di almeno un metro. Ho appeso la borsa sul porta abiti vicino al letto, dove erano disposti a diverse altezze dei ganci per rendere il flusso del clistere più o meno veloce. Sonia stava già cercando di valutare il contenuto della borsa.
    
    Si percepiva in tutto l’appartamento, il profumo aromatico del mio tradizionale decotto di camomilla, eucalipto e semi di lino. Ne avevo sempre una scorta abbondante in un refrigeratore atto allo scopo. A preparalo, era Irina la mia governante, che sapeva esattamente a cosa servisse e per chi, avendone assaggiato più volte il gusto nel suo spettacolare di dietro.
    
    Certo, questi preparati avevano lo scopo di preservare Sonia dai crampi del clistere che avrebbe percepito durante l'iniezione e soprattutto dopo il clistere, ma l'intensità dei dolori che rischiava di sopportare dipendeva soprattutto dal volume, dalla ...
    ... temperatura del liquido e dalla pressione che avrei applicato.
    
    Mentre il clistere si stava raffreddando un po’, non ha mancato di rendere felice Sonia lusingando la sua fessura, il suo clitoride e penetrandola profondamente con il mio pene, che era duro come un sasso, sino a farle sprigionare dalla sua figa, getti di liquido come fosse una fontana, in un orgasmo spasmodico.
    
    Quindi, presi la lunga sonda per rivestirla con il lubrificante per l’imminente somministrazione del copioso clistere.
    
    Con i suoi occhi mi ho chiesto di conoscere la posizione che avrebbe dovuto prendere. Dipendeva solo dalla mia ispirazione e dal piacere che avrei provato guardandola come un voyeur esigente.
    
    Era alla pecorina o a pancia piatta, cosce strette tra le quali si dispiegava la lunga cannula, o su un lato con una gamba piegata; o sulla schiena, le gambe piegate, le cosce divaricate e i reni sollevati da un cuscino.
    
    La penetrazione della cannula o della sonda rettale è sempre stata molto piacevole per Sonia per questo l’ho sempre fatto durare a lungo e anche più volte.
    
    Quando ho iniziato l'irrigazione, l’ho fatto lentamente in modo che sentisse il clistere fluire in lei in un’indefinibile sensazione di morbidezza e dolcezza. Il suo calore invadeva le sue viscere e il suo transito era una carezza interna i cui benefici non potevano essere percepiti con nessun altro mezzo. Era in un dolce benessere che divenne sempre più voluttuoso quando la quantità del fluido benefico aumentò in ...