L'iniziazione di franca.... 4 - Racconti Erotici

L'iniziazione di franca.... 4

... attimo sono davanti al suo buchetto, spingo piano e lo trovo ben bagnato. Ho voglia, una voglia pazza. Scosto le labbra e spingo, entro piano, e’ stato cosi’ facile infilarle il cazzo dentro che mi stupisco.

Resto fermo ed il calore che mi avvolge mi fa un piacere immenso, improvvisamente Franca solleva le ginocchia e ruota il bacino verso l’alto, adesso mi sono infilato sino alla radice ma lei non sembra svegliarsi, non so, forse finge di dormire ma io ho troppa voglia per pormi altre domande.

Con dolcezza comincio ad entrare ed uscire prima piano poi sempre più forte, sento che lei muove il culo in sintonia, e’ inerte ma segue il mio ritmo quasi istintivamente. Io non la tocco, non la stringo, sono appoggiato sulle mie braccia e siamo uniti solo dal cazzo affondato nella figa, il suo respiro sembra regolare, sembra ancora addormentata.

Scopare cosi’ mi fa’ un effetto travolgente, e’ come se mi masturbassi con la sua figa calda e bagnata, non riesco a durare molto, dopo pochi minuti affondo e scarico il mio seme nel suo ventre, e’ una sensazione meravigliosa e mi sembra che la figa me lo stia aspirandomi del tutto.

Quando l'orgasmo si attenua indugio ancora un poco, poi delicatamente estraggo il cazzo grondante e mi corico di nuovo al mio posto, sembra proprio che Franca non si sia svegliata, strano, ma mi sembra proprio cosi’. Dopo poco cado anch'io preda del sonno.

Mi risveglio sentendo la bocca di Franca sulla mia, apro gli occhi e vedo i suoi occhi ...

... sorridenti davanti ai miei.. “Sveglia, dormiglione, sai che e’ ormai sera ? Ti ho preparato la cena. Ho dormito stupendamente ed ho anche fatto un magnifico sogno, c’eri anche tu sai ?”

Io mi alzo, mi infilo gli slip e la raggiungo in cucina dove mi attende la tavola apparecchiata ed un magnifico piatto di pasta. Ci vuole un po' di energia per entrambi.

Ci sediamo di fronte e capisco che lei non vede l’ora di raccontarmi il suo sogno, io credo di sapere quale ma fingo di niente.

“Guarda Gabriele, una cosa incredibile, sembrava vero. Eravamo insieme sulla spiaggia, nudi, c’era tanta gente ma a noi non importava. Tu poi eri eccitatissimo e non hai resistito, mi sei venuto addosso ed abbiamo fatto l’amore, cosi’ in pubblico con la gente che ci guardava e ci incitava, sei stato stupendo, credo di avere raggiunto quasi un orgasmo mentre mi scopavi cosi’ in mezzo alla gente che applaudiva. E’ stato un sogno fantastico e quando mi sono svegliata ero bagnata fradicia, ho quasi allagato il letto, non mi era mai successa una cosa simile. Poi avevo ancora addosso il tuo odore e ti confesso che mi sono dovuta masturbare guardandoti mentre dormivi, sono venuta in un attimo. Ma saro’ pazza ? Non solo farei all’amore con te in ogni momento ma anche nei sogni, sono pazza di te”

Io la guardo sorridendo, non mi stancherei di sprofondare nei suoi occhi allegri e vivaci, ha addosso la camicetta corta e trasparente che non nasconde niente, le sue tettone sono appoggiate sul tavolo e non ...