1. Due sorelle in competizione - Capitolo 5


    Data: 18/03/2023, Categorie: Dominazione / BDSM Autore: duke69, Fonte: EroticiRacconti

    ... noi…a proposito lei è Gioia una mia cara amica. Davide e altri due amici-colleghi non sono potuti venire per impegni di lavoro, così come Giulia.”
    
    “Buonasera!”
    
    Strinsi la mano di Gioia che mi restituì un sorriso solare.
    
    “Piacere di conoscerti Valentina!”
    
    “Piacere mio!”
    
    Spostai la sedia per accingermi a sedere quando Paolo mi bloccò.
    
    “Valentina!!! Non dimentichi qualcosa? O pensi di sederti così…”
    
    In quel momento non riuscii a capire che cosa intendesse, fino a che non mi mostrò la chiave del lucchetto. Ero imbarazzatissima, Gioia mi osservava con una espressione di eccitazione, mentre Paolo sorrideva come una iena in procinto di azzannare la preda.
    
    “Ah…si…”
    
    Presi la chiave e chiesi a bassa voce dove potevo trovare un bagno.
    
    “Qui tesoro…tirati su il vestito e facci vedere quello che hai sotto!”
    
    Osservai dapprima Gioia e poi Paolo con un disagio che ormai era arrivato all’apice, quindi sollevai il tubino, infilai la chiave e aprii il lucchetto in un clima praticamente irreale, all’interno di un elegante soggiorno davanti a due persone quasi sconosciute e sotto le raffinate note di un pianoforte.
    
    Paolo si avvicinò notando che la cinghia era stata stretta oltre quella che era stata la sua indicazione:
    
    “Che figlio di puttana! Questa è opera di Fulvio…un po’ di tempo fa si occupava interamente lui della …vestizione. Ma poi perse il controllo, esagerò e gli vietammo di fare altro fuorché l’autista: quella volta cosparse il fallo con una ...
    ... sostanza irritante per la pelle. Quella povera ragazza piangeva disperata, ci vollero degli antidolorifici e diverse ore prima che si calmasse”.
    
    Slacciai la cintura provando un grande sollievo, non maggiore di quello che provai dopo quando liberai il sedere. Gioia si avvicinò e con molta naturalezza passò due dita sulla mia passera, scoprendo che era bagnata e bisbigliandomi all’orecchio:
    
    “Uhh…sei un lago tesoro!”
    
    Che imbarazzo!!! Ormai ero diventata di tutti i colori…
    
    “Siediti Valentina! Ma tieni il tubino sollevato, voglio che le tue chiappe poggino direttamente sul legno fresco così plachi il bollore che hai tra le gambe!”
    
    Mi sentivo come un oggetto nelle loro mani, fino a che Paolo non suonò un campanellino e comparve una cameriera, Sonia. Era una giovane donna sulla trentina, di bassa statura e alquanto formosa, con capelli castani a caschetto viso tondo dai lineamenti delicati, naso leggermente alla francese, occhi verdi e uno sguardo mellifluo. Aveva indosso solo un grembiule da cucina di colore verde sul quale era riportata una scritta nera “zoccola di casa”. Il grembiule arrivava poco sotto il pube, il sedere, rotondo e sporgente, era completamente scoperto, mentre quello che mi aveva colpito era il seno: sembravano due cocomeri che uscivano lateralmente al grembiule, inadeguato a nasconderli. Sui capezzoli c’erano due grossi anelli simili a quelli utilizzati per le tende con un diametro di circa 4 centimetri. Avevo visto altri piercing, ma mai con anelli ...