1. Patrizia on the road 1


    Data: 13/03/2023, Categorie: Prime Esperienze Autore: GabryArcangeli, Fonte: Annunci69

    Ad occhi chiusi sembra non smettere piu' di parlare, la sua voce adesso e' roca e ansimante.
    
    “Mio marito mi si avvicina, mi bacia, mi accarezza, mi pulisce dallo sperma, mi fa distendere e mi bacia con tenerezza, povero caro, deve essere stata un’esperienza indescrivibile assistere allo stupro di sua moglie. Anch’io lo bacio, lo imploro di perdonarmi, gli dico che lo amo e che ho dovuto cedere alla violenza, quell’animale mi avrebbe uccisa se mi fossi opposta. E lui mi dice paroline dolci, mi dice che sono la moglie più brava e bella che esista, che mi ha perdonato, che non e’ stata colpa mia”
    
    Le ultime parole si spengono in un sussurro, io la guardo affascinato mentre e’ distesa sul sedile con gli occhi chiusi, le gambe coperte dalla gonna larga spalancate ed una mano sprofondata nel mezzo. Ormai pero’ e’ immobile, io invece continuo ad accarezzarmi ed ho sempre piu’ voglia di godere ma non oso rompere l’atmosfera del momento.
    
    Passano alcuni minuti senza che nessuno dei due apra bocca poi Patrizia si solleva, apre gli occhi e mi guarda fisso.
    
    “Che cosa stai facendo Gabriele ? Ma cosa ti sei messo in testa ? Rivestiti alla svelta e ripartiamo per favore !”
    
    Io non mi muovo di un millimetro, seduto con il cazzo dritto in mano e la punta rossa che brilla alla debole luce del parcheggio. Patrizia sembra davvero spaventata, ha uno sguardo duro e le labbra tirate, questa e’ la donna che conoscevo, l’altra sembra essersi dileguata in un lampo.
    
    “Gabriele, lo sapevo ...
    ... che non devolvo confidarmi con te, anche tu ti sei messo in testa che io sia una poco di buono, una delle donne facili che frequenti, non negarlo! Invece ti sbagli caro mio, a me piace fantasticare, inventare situazioni trasgressive ma niente di piu’ stanne certo. Io sono sempre stata fedele a mio marito e la sarò per tutta la vita, non scambiare le fantasie con la realtà. Rimettiti a posto e partiamo, se solo provi a toccarmi urlo e chiamo la polizia, anzi lo dico a mio marito.”
    
    Non conosco bene Patrizia ma dal tono e dalla decisione direi che non dovrei avere dubbi, ha impugnato il cellulare e sembra decisa ad usarlo. Per fortuna che ho chiuso le portiere ma non vorrei vederla correre urlando come una pazza nel piazzale dei camion in autogrill, ci mancherebbe altro.
    
    Pero’ sono davvero sorpreso da questa reazione, ho la mazza dura in mano e invece di incazzarmi sento che la situazione mi eccita. Abbasso gli occhi per non avere un’aria aggressiva e parlo con voce pacata .
    
    “Senti Patrizia, non fraintendermi, non ho alcuna intenzione di aggredirti, non credo di avere proprio la fama di violento, calmati e ragioniamo........ cosi’.... da brava, rilassati.”
    
    Non ho ottenuto un gran successo ma sembra meno spaventata. Cosi’ proseguo.
    
    “Ho ascoltato con molta attenzione la tua storia e vedi che non mento, l’effetto c’è stato e anche notevole, guarda in che stato mi hai conciato”
    
    Finge di non voler guardare ma l’ho colta che sbirciava, bene, il mio amico e’ davvero ...
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