1. Mare 5


    Data: 08/03/2023, Categorie: scambio di coppia Autore: beatrice, Fonte: EroticiRacconti

    ... lei,
    
    "perché no" dico io,
    
    "mi vado per tutti; tusa, tu?" Rocco segnando la comanda,
    
    "un'aranciata, posso zia?",
    
    "certo Giulia",
    
    "oh! fate i fenomeni ce vol!" e Rocco va,
    
    "'ndemo verso il lido, l'auto è li e ciapo su lo strumento; Rocco! fal mica il mona la becks grande!" Andrea avviandosi,
    
    "noi al passo più lento, se no Rocco resta troppo indietro" Serena premurosa.
    
    arriviamo sulla sabbia che la luna brilla sul mare e rischiara i nostri passi fra lettini e sdraio in fila,
    
    Giulia schizza avanti a riva,
    
    "oh! bellezza, il bagno dopo!" mi anticipa Andrea,
    
    "stavo per dirlo",
    
    "tusa, xo un nipotino anca mi, pestifero",
    
    "cose in comune, di tuo fratello?",
    
    "no, sorea, el xe da campagne ormai, vive oltre il Tagliamento",
    
    "Friuli, ma sta cosa di campagne?",
    
    "eh si, Udine, xe de secoli fa, nostrani xen de Venezia, tipo mi e il Rocco, de Mestre in poi xon tutti campagne, cioè delle terre non de calli e campielli"
    
    "il veneziano ha un che di allegro e canzonatorio, mi ricordi Paolini" dico,
    
    "ehh! xe 'n grande... musica! ma Rocco?",
    
    "eccome; fiol se siete strani qui: xo chiesto due cicchetti m'an vardato foresto, ma va in mona!".
    
    nemmeno a dirlo Rocco è un fan dei reggaettari della Giudecca, parte con un datato Picinin, il notissimo papa nero e via, la piccolina si diverte un sacco, e la mimica di Andrea... impagabile.
    
    Matteo, seduto sul lettino dietro di me, mi sta abbracciando fianchi e pancia, con le gambe che circondano le ...
    ... mie, il mento sulla mia spalla; sfiorandomi il collo con le labbra, mi sussurra "te sembri irreale"; poi, sarà stata la seconda birra, è partito a cantare, una difficile "strada facendo"; onore all'impegno; ma a metà Andrea ha cambiato note su di una più facile "canzone del sole", e li è stato il caos, dallo stabilimento accendono pure le luci.
    
    Ah! non ve l'ho detto: Rocco ne aveva prese 10 di birre, fate voi...
    
    con i fari accesi qualche stella in meno nel cielo, ma il mare nero chiama, ci spogliamo in fretta, scarpe che volano, maglie plananti sui lettini disordinati,
    
    jeans appiattiti sulla sabbia, umida della notte;
    
    battigia, i piedi già sentono la massa salmastra, schizzi in aria, caviglie, ginocchia, onda; ciaf, ciaf! ciaf ciaf!! solo le teste fuori, boe ad indicare la secca.
    
    d'improvviso vedo Giulia emergere sospinta da un improbabile cavallo, una testa s'insinua fra le mie cosce e mi trascina in alto, stessa sorte a Serena.
    
    tre amazzoni su tre destrieri pronte a darsi battaglia: "resteremo solo noi, vero Giulietta?!" dice Rocco tenendola salda per le ginocchia sulle spalle,
    
    "ah, si?!!" risponde Andrea da sotto le gambe di Serena;
    
    una zuffa, schizzi, spinte lotte, la prima a rovinare in acqua sono io, lotta strenua fra le altre due mentre Teo si avvicina a me girandomi intorno, ci guardiamo negli occhi, avvolti nel buio, le labbra a pelo d'acqua, due gladiatori pronti all'ultimo assalto, poi s'immerge e non lo vedo più, ma è un niente e sento le sue ...