1. Colpo di fulmine


    Data: 04/02/2023, Categorie: Gay / Bisex Autore: Aramis, Fonte: EroticiRacconti

    ... che il trimestre sarebbe stato splendido.
    
    Anche se ero davvero attratto da Giacomo, non mi esposi perché non ero ancora pronto a far sapere che ero gay. Qualche volta avrei voluto che ci fosse qualcuno con cui poterne parlare. Mantenere il segreto dentro di me mi stava uccidendo. C’era così tanto che volevo esplorare e così tante domande a cui rispondere.
    
    Credo che dovrei fornire un po’ di informazioni su di me.
    
    Frequentavo il secondo anno all’università, avevo ventun’anni e mi ero accorto di essere attratto dai ragazzi quando di anni ne avevo sedici, ma l’ero tenuto dentro di me per tutti quegli anni. Potevo immaginare il terrore e la delusione negli occhi dei miei genitori ogni volta che pensavo di dirglielo. Non avevo ancora il coraggio di farglielo sapere. Cosa avrebbero fatto se avessi detto che il loro unico figlio era gay? Per il momento lo tenevo solo per ro di me.
    
    Arrivammo al ristorante ed ordinammo, poi ci sedemmo ad un il tavolo in attesa che ci servissero.
    
    “Vivi da sempre in questa città?”
    
    Chiese lui.
    
    “No, sono qui solo per la scuola. La mia casa è in realtà a circa 2 ore da qui. E tu?”
    
    “Beh... sono qui per la scuola e per stare lontano dalla mia famiglia. A volte mi fanno impazzire.”
    
    Il nostro ordine fu chiamato ed io andai a prenderlo.
    
    Iniziammo a mangiare e a parlare ancora un po’ della nostra vita.
    
    Scoprii che anche lui era figlio unico, aveva la mia età e frequentava il mio stesso anno, per cui avremmo avuto molte lezioni ...
    ... insieme.
    
    Finito il pranzo accompagnai Giacomo a casa dato che viveva accanto a me.
    
    Mi invitò ad entrare e lo seguii.
    
    Lui andò a mettere lo zaino in camera sua letto e io mi guardai intorno nel soggiorno. Mi insospettii nel vedere una copia di Playgirl sul tavolino.
    
    “Vivi qui da solo?”
    
    “Sì, ho tutto per me. E tu?”
    
    Disse mentre andava in cucina a prendere qualche cosa da bere.
    
    Mi voltai verso di lui facendogli un sorriso malizioso.
    
    “Fortunato bastardo, io condivido una casa con altri quattro ragazzi. Deve essere bello avere l’intero appartamento tutto per te. Comunque cosa fai dopo le lezioni, ti siedi lì e ti masturbi tutto il giorno?”
    
    Si voltò e mi guardò con uno sguardo sorpreso e terrorizzato, iniziai a ridere.
    
    “Rilassati, sto scherzando”
    
    Lui fece un sorriso forzato.
    
    Io continuavo a ridere e mi girai a prendere la copia di Playgirl. Gliela mostrai, alzai un sopracciglio e gli feci un sorriso indicandogli la rivista.
    
    Il suo viso divenne completamente rosso, mi si avvicinò rapidamente e me la prese. Gli feci l’occhiolino.
    
    “Allora c’è qualcosa che dovrei sapere?”
    
    Mi guardò negli occhi
    
    “Così ora sai che sono gay.”
    
    Disse con voce tremante.
    
    “Giacomo, va tutto bene. Anch’io lo sono e tu sei il primo a saperlo”
    
    Mi guardò e sorrise. Poi all’improvviso mi baciò.
    
    Fu così inaspettato che rimasi bloccato per lo shock e l’eccitazione mentre lui avvolgeva le braccia intorno al mio collo, mi tirava a sé e mi ficcava la lingua in ...
«1234...7»