1. Roberta 4. Ancora più perversione in famiglia


    Data: 03/02/2023, Categorie: Incesti Autore: Eliseo91, Fonte: EroticiRacconti

    Martedi sera.
    
    Nell'aria il profumo pulito della quarantena, di una primavera vestita di solitudine e isolamento. Il cielo era sereno, nessun rumore di automobili in giro, nessuna ressa fuori dai negozi o dai locali. La famiglia si era riunita in salotto, come ogni anno avrebbero fatto la Commemorazione anche se questa volta non sarebbero andati in sala del regno. A causa dell'emergenza Coronavirus ogni attività pubblica era sospesa. Le disposizioni degli anziani erano chiare: Giovanni come capofamiglia aveva predisposto il computer con la registrazione in streaming del discorso della Commemorazione mentre Enrica si era occupata di preparare il pane senza lievito e trovare il vino adatto per simboleggiare il Pasto del Signore.
    
    Tutti e quattro si erano vestiti da adunanza, era comunque un'occasione formale anche se ci si trovava in casa propria. Gli altri anni dopo la Commemorazione c'era il rito di uscire a mangiare la pizza coi fratelli, quest'anno la desolazione in quarantena relegava questo evento ad un banale video di mezz'ora trasmesso in streaming. Pensare che fino qualche ora prima Roberta e sua madre erano ricoperte di piscia e sborra nella vasca da bagno. Per mezz'ora erano invece nuovamente dei zelanti testimoni di geova intenti a celebrare la Commemorazione.
    
    Roberta si era vestita elegantissima, un gioiello raffinato, un vestito che le stringeva il pancino mettendo in risalto le belle tette a pera acquistato a peso d'oro in una boutique del ...
    ... centro.
    
    Per Giovanni era difficile stare attento durante la commemorazione, con la figlia così pezzo di figa a fianco. Ascoltava il discorso del l'oratore distratto continuamente dalle tette di Roberta. Sua figlia aveva attorno alla vita questa gonna stretta stretta con uno spacco ad altezza inguine che lasciava intravedere sotto. La ragazza non portava le mutandine. Sua moglie invece indossava il solito completo elegante che metteva in queste occasioni, un completo formale più adatto alla sua età, non particolarmente sexy e vistoso. L'unica cosa particolarmente in risalto era la quinta di reggiseno che come in ogni vestito indossato da Enrica esplodeva in tutta la propria procace abbondanza. Tra un Amen e un versetto biblico Giovanni ripercorreva mentalmente la scopata del mattino, aveva ancora negli occhi come aveva inculato moglie e figlia, come aveva sborrato nel culo di Enrica, cosa che non le aveva mai permesso in tanti anni di matrimonio. E poi pisciare in bocca a Roberta, di nuovo, era stato così eccitante. Vederla ingoiare i suoi liquidi con amore e soddisfazione.
    
    Guardarono il video in religioso silenzio, si passarono gli emblemi e pregarono per la fine di ogni sofferenza.
    
    La Commemorazione era ufficialmente finita, potevano mettersi comodi, in pigiama e finalmente cenare. Il pane senza lievito ed il vino erano ancora sul tavolo. Il giovane Salvatore non aveva fame e se ne andò nella propria cameretta ad ascoltarsi musica e a giocare alla playstation.
    
    Giovanni era ...
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