1. Ossessione (parte II: il primo bacio omosex)


    Data: 28/01/2023, Categorie: Gay / Bisex Racconti sull'Autoerotismo, Sensazioni Autore: bisexualfeeling, Fonte: RaccontiMilu

    ... molto più largo: non era un cazzo asinino, ma era veramente una bella minchia. Lui nel frattempo aveva preso il mio cazzo e aveva iniziato a menarlo delicatamente. Mi si avvicinò nuovamente e quando ricominciò a baciarmi mollai il suo cazzo e lo abbracciai; nel frattempo Enrico aveva raccolto un po’ di schiuma e mi stava inflilando un dito su per il culo mentre con l’altra mano continuava a masturbarmi il cazzo. Poi si staccò un attimo, riaccese il getto d’acqua, ci sciacquammo e si inginocchiò di fronte a me. Riprese a masturbarmi il cazzo con la mano sinistra ed il culo con la destra, il tutto mentre me lo prendeva in bocca. Purtroppo dovemmo interrompere perchè sentimmo aprirsi la porta dello spogliatoio; Enrico si alzò e si infilò in un altro box doccia.
    
    “Avete finito qui?” – la donna delle pulizie probabilmente stava parlando dall’ingresso e pertanto non poteva averci visto. “Quasi” – dissi io – “ancora 5 minuti e siamo fuori”.
    
    Io e Enrico finimmo di lavarci e ci vestimmo il più rapidamente possibile. Una volta usciti, ci appartammo in un punto buio del parcheggio e ci baciammo ancora. Stavo per sbottonargli i pantaloni ma lui mi fermò.
    
    “Non qui, non così, non adesso. Ne avrei voglia, ma è meglio di no per almeno tre motivi. Primo, potrebbe vederci qualcuno e sai meglio di me che è meglio evitare qualsiasi chiacchiera; secondo, voglio giocare con te con molta calma; terzo, stasera devo montare una mia amica e voglio tenere ...
    ... tutto il seme per lei. Questo è anche il motivo per cui prima volevo far venire te ma non volevo venire io. Se non hai impegni, domani sera vieni a casa mia, in città, così facciamo sesso tranquillamente”. “Ok” – risposi io, che faticavo ancora a rendermi conto fin dove mi fossi spinto – “magari prima ti sono sembrato un po’ impacciato, ma… insomma, sei il primo maschio per me”. “Non preoccuparti, Dorian – mi tranquillizzò – poi ti spiegherò la mia relazione con il sesso tra uomini; vediamoci domani con calma”.
    
    Annuì e poi ci scambiammo i numeri di telefono. Ognuno salì sulla sua macchina. Lui aveva un appuntamento con una femmina in calore, io non avevo nemmeno voglia di rispondere ai messaggi della mia fidanzata. Provavo sensazioni miste: disgusto, eccitazione, angoscia, stupore, estasi, confusione. La sensazione di essere violato, di essere femmina: mi aveva eccitato da morire e, quella sera mi sarei fatto scopare lì sotto la doccia. Senza preservativo, fino a sentirlo riempirmi come a fecondarmi. Quella sera non gli scrissi più, ma non feci altro che pensare a lui ed al suo bastone. E a quella troia che si stava godendo tutta l’eccitazione che avevo provocato in Enrico. (continua…)
    
    PS: voglio ringraziarvi molto per le mail che mi avete mandato. Mi fa piacere leggere i vostri commenti e scambiare opinioni privatamente. E sì, mi fanno molto piacere anche le porcate che mi scrivete. Se volete, la mia mail è bisexualfeeling99@gmail.com 
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