1. Sua cagna. E Lorena.


    Data: 27/01/2023, Categorie: Erotici Racconti Dominazione / BDSM Racconti Erotici, Sesso di Gruppo Autore: Sangue Nero, Fonte: RaccontiMilu

    ... sollevò la testa tirandomi i capelli e mi spinse giù, con la faccia tra le sue cosce. “Leccale la figa e io ti scopo”. Volevo il suo cazzo, avevo bisogno di sentirlo dentro, perciò non ci pensai due volte. Allungai la lingua e cominciai a leccare le sue grandi labbra. Erano lucide e bagnatissime. Tintinnai sul clitoride e lei ebbe una scossa. Iniziai a giocare con le dita. Un po’ di lingua e un dito, uno alla volta, don quando non mi ritrovai il viso di A. vicino. Iniziammo a leccarla insieme. Le nostre lingue si toccavano sul clitoride di Lorena. Io stavo impazzendo, ma anche loro. I nostri respiri aumentavano sempre di più. Quando ebbi il coraggio di dire “Lorena sei bagnata come una Troia”, lui si allontanò velocissimo e nel giro di pochi secondi lo sentii dietro di me. Sollevò i miei fianchi e affondò il suo cazzo nella mia figa fradicia. Con una mano mi dava sberle sul culo e con l’altra giocava con il mio buco. Sapevo che stava per farlo. Prima un dito, poi un altro. Mi fotteva la figa e mi allargava il culo. E io fottevo Lorena con la bocca. Il primo orgasmo fu il suo. Saltava sul letto dicendo al mio padrone che era arrivato il momento di incularmi, perché lo meritavo. Lui la ascoltò. Sfilò il cazzo dalla mia figa per infilarmelo nel culo. Sentì un po’ di bruciore, ma fu un attimo. Il piacere tornò presto. Mi sculacciava e mi fotteva il culo, mentre io gli dicevo di non fermarsi. Venni come non mai, e lui con me. Il calore del suo sperma mi invase le viscere è appena si sfilò da me, lo sentivo scorrere sulla figa. Si sporse in avanti per baciarmi, di nuovo. Chiedendomi di fare lo stesso con Lorena. Io la baciavo e lui mi guardava negli occhi, compiaciuto. Ordinò a lei di pulirmi per bene, con la lingua. Lui intanto sarebbe andato a fare una doccia.
    
    Potevamo rimanere ancora tre ore in albergo. Sarebbe potuto succedere ancora?
    
    Ve lo racconterò nel prossimo episodio.
    
    Un bacio.
    
    Margot
    
    millebollenere@gmail.com
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