1. Linda la nerd – Capitolo 18


    Data: 26/01/2023, Categorie: Erotici Racconti Racconti Erotici, Autore: I racconti di William, Fonte: RaccontiMilu

    ... negli spasmi dell’orgasmo un paio di volte, poi ricadde sudato sul materasso, sospirando con gli occhi chiusi, soddisfatto di essersi finalmente svuotato, deluso che quello che colava sulle sue palle fosse solo la sua sborra e non il nettare del profumato bocciolo di rosa della ragazza che amava davvero… – Linda… – disse, sottovoce.
    
    ***
    
    Linda stava per perdere le speranze che Tania rispondesse. Magari era al lavoro, o stava facendo sesso con Tommaso, o non era vicina al telefono, o… O magari non voleva risponderle, per qualche motivo che non riusciva ad immaginare. Non riusciva a togliere lo sguardo dallo schermo su cui compariva il viso della sua ex amante e il suo nome, come se questo potesse spingerla a prendere il proprio apparecchio e accettare la telefonata. Non le restava più molto tempo perché entro poco la campanella sarebbe suonata e avrebbe dovuto raggiungere la propria aula. In cuor suo non le andava affatto di passare la mattinata con il dolore di non sapere come comportarsi davanti ai problemi che le si erano affastellati, uno dopo l’altro, negli ultimi giorni. Ma la schermata del telefono cambiò all’improvviso, e la voce della ragazza che le aveva insegnato a spompinare come una professionista la riportò alla realtà. – Cosa ca… – stava per dire la mora, ma Linda non aveva tempo da perdere e la interruppe, agitata. – Tania, grazie a Dio! – esclamò, grata che le avesse risposto. – Sono nei guai! Ti prego, aiutami! Per un paio ...
    ... di secondi dal cellulare non giunse altro che il rumore tipico delle abitazioni, poi la voce della mora risuonò nel gabinetto della scuola. – Cosa ti succede, Linda? La ragazza fu sul punto di rispondere, ma troppe informazioni cercarono di uscire contemporaneamente dalla sua bocca. Dovette fermarsi, cercando di ridurre tutto al minimo. – Sta andando tutto a rotoli… La gara è stato un grave errore che mi sta portando solo dolori… – Sentì la propria voce rompersi sotto il peso dell’emozione che le stava chiudendo la gola. – Io… ti prego, Tania… metti una buona parola con Tommaso… Voglio tornare con voi! – disse, ma il suo intento di non piangere non ebbe buon esito e le ultime parole furono accompagnate dalle lacrime. Si udirono tre respiri di Tania prima che rispondesse. La voce era più dolce rispetto a prima. – Senti, Linda… adesso non posso restare al telefono, ma verso le tre sono libera. Che ne dici se ci vedessimo da qualche parte, tipo un bar, e ne parliamo con tranquillità? La studentessa si sentì improvvisamente più sollevata, come se il sole avesse squarciato una coltre di nubi che gravavano su di lei da giorni. – Sì! Grazie, Tania! Ti amo! Quando la campanella infine suonò, le due ragazze avevano deciso il luogo del loro incontro. Linda si sentì quasi felice mentre si recava alla sua aula.
    
    CONTINUA…
    
    Per la lista dei miei racconticlicca qui
    
    Per commenti, critiche o ricevere il racconto completo in PDF, potete contattarmivia email 
«12...5678»