1. Cartomanzia – 12ma parte -Riepensando alla festa in villa


    Data: 11/01/2023, Categorie: Sesso di Gruppo Dominazione / BDSM Lesbo Tradimenti Voyeur Autore: Zorrogatto, Fonte: RaccontiMilu

    Un feroce malditesta! Prese il vestitino dalla borsa e lo appoggiò sulla poltrona; poi si sedette un attimo sul bracciolo a riflettere, a riepilogare tutto quello che era accaduto in quel pomeriggio. Si rendeva conto che la sequenza dei suoi ricordi non seguiva una progressione logica, ma che saltellava qua e là. Tutto da quando la grassona l’aveva fatta bere, contro la sua volontà e si era trovata ubriaca… Rammentava vagamente di aver invitato a gran voce (che vergogna!) suo nipote Giacomino a farsi spompinare pubblicamente, davanti a tutti quei ragazzi e quelle ragazze, che si erano tutti ammutoliti per lo spettacolo indecente che aveva dato; ricordava vagamente di essersi impegnata moltissimo, a fare quel pompino, al massimo delle sue -inaspettate!- capacità e poi, inebriata dal delirio di onnipotenza per quel piccolo capolavoro dell’ars fellatoria -ed anche dal dolcissimo sperma del nipote che golosamente aveva assaporato- aveva istigato, provocato i ragazzi perché la usassero, la prendessero in ogni modo perché aveva una violenta necessità di sentirsi quella femmina sessualmente smodata che stava cominciando a rendersi conto di essere. E dopo quel momento… era successo di tutto… La grassona aveva dei programmi, per lei, ma era stata convinta a rimandare da uno dei ragazzi (Giacomo? Paolino? Boh!) perché bisognava mangiare. Tutti sghignazzarono, quando era stata fatta stendere nuda sul tavolone ed il cibo le era stato appoggiato sulla pelle: sia la carne rovente, ...
    ... appena arrostita, che le patatine appena fritte che poi la frutta (che vergogna: avevano usato la sua fica come… candeliere per tre grosse banane, insieme!) e poi il gelido morso delle palle di gelato, che ciascuno le posava dove preferiva per poi leccarsela direttamente dalla sua pelle, usata al posto del piattino! Per evitare di essere infastiditi dai suoi lamenti, mentre veniva… apparecchiata con l a carne e le patate fritte, qualcuno aveva avuto l’idea di metterle una mela in bocca e l’iniziativa aveva avuto molto successo, a giudicare dalla quantità di smartphone dai quali era stata inquadrata! L’avevano anche obbligata a dargli l’email e la password della sua pagina su Facebook e, con diverse strane e contrastanti sensazioni, aveva visto che qualche ragazzo trafficava per postare sul suo profilo foto e videoclip di quel folle pomeriggio… Inoltre, ogni tanto qualcuno le toglieva la mela dalla bocca e le infilava dentro la lingua per lunghi baci appassionati, ai quali lei rispondeva con passione oppure, quando oramai il pasto era praticamente terminato, il cazzo inturgidito, che lei spompinava appassionatamente, come per sfamarsi coi loro schizzi salmastri. Qualcuno era arrivato, tra gli sghignazzi generali, perfino ad appoggiarle il culo sulle labbra e lei lo aveva devotamente leccato, totalmente succube dello loro turpi fantasie. Anche le ragazze erano state convinte a usufruire della sua bocca e mentre il miele della magrina aveva un buon sapore fresco, la grassona invece ...
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