1. Dal sogno alla realtà


    Data: 29/06/2018, Categorie: Etero Autore: Tonydura1ora, Fonte: Annunci69

    ... ragazzi.
    
    Quella sera andammo tutti insieme a cena fuori.
    
    Volevo festeggiare il mio ritorno dopo una lunga assenza.
    
    Ci abbracciammo tutti insieme.
    
    Poi accompagnai nostra figlia al suo appartamento e il piccolo era già stanco e dormicchiava in macchina.
    
    Appena arrivati a casa lo misi a letto e già dormiva profondamente.
    
    L'estate stava iniziando. Dopo un inverno rigido la temperatura si stava facendo più tiepida e si poteva iniziare a sentire il tepore del sole che tanto si era fatto aspettare.
    
    Eravamo stanchi di maglioni pesanti.
    
    Tu eri contenta di poter finalmente indossare quei vestiti lunghi che tanto ti piacciono. Mostrare le tue belle gambe e la scollatura che faceva risaltare il tuo seno.
    
    E in effetti anche io ero orgoglioso di vederti così, di avere una moglie così sexy da fare invidia a molti uomini.
    
    E il tuo corpo ora finalmente non più coperto da indumenti invernali, mi eccitava molto.
    
    Così quella sera ci mettemmo a letto nudi.
    
    Ero molto stanco per il viaggio e crollai addormentato.
    
    Quella notte stavo sognando qualcosa, oppure ero in dormiveglia non ricordo bene.
    
    Sentii la tua mano che accarezzava il mio corpo nudo.
    
    Quelle carezze mi avevano eccitato e il mio membro si era ingrossato. Così ero semisveglio ed era dritto. Mi avvicinai da dietro e lo strofinai sui tuoi glutei perfetti. Piano piano mi iniziai a masturbare sfregandolo contro di te.
    
    Poi lo abbassai e lo appoggiai dolcemente sulla tua vagina. Con la mano ...
    ... facevo su e giù e la punta dell'uccello si strofinava sulla tua fica calda. A quel punto sentivo che ti muovevi e che ti stavi bagnando.
    
    Ma non volevo penetrarti subito.
    
    Volevo allungare il piacere il più possibile.
    
    Allora tolsi il pene continuando a masturbarmi.
    
    Tu eri oramai già calda e vogliosa...
    
    Ma rimanevi immobile forse aspettando che prendessi io l'iniziativa e ti facessi godere.
    
    Allora piano piano iniziai a baciarti la schiena.
    
    Apprezzavi il gesto perché con una mano mi accarezzavi la spalla.
    
    Ma sapevo che volevi di più.
    
    Erano diversi mesi che non non facevamo all'amore e lo desideravi.
    
    E si sentiva perché eri tutta bagnata.
    
    Io dopo averti baciato la schiena sono arrivato sui glutei.
    
    Ho accarezzato il tuo sedere perfetto e l'ho leccato...
    
    Poi ho infilato una mano in mezzo alle gambe e lentamente te ne ho sollevata una.
    
    Tu hai lasciato fare..
    
    Sollevata la gamba, potei infilare la mia testa tra le cosce.
    
    Tu hai sospirato perché sapevi che ti aspettava un premio.
    
    E infatti appoggiai la mia bocca sul tuo pube.
    
    Sentivo il profumo della tua vagina eccitata e calda.
    
    Questo mi piaceva tantissimo.
    
    Aprii la bocca e la mia lingua era ansiosa di ritrovare la tua fica.
    
    Trovai subito il clitoride già pronto per me.
    
    Lo leccai per bene facendoti bagnare ancor più.
    
    Poi iniziai a lavorare sulle grandi labbra.
    
    Le leccavo e le succhiavo mettendole nella mia bocca e intanto con le due mani ti massaggiavo i seni turgidi di ...