1. Bonsai


    Data: 21/12/2022, Categorie: Sentimentali Autore: Yuko, Fonte: EroticiRacconti

    ... decorano la fronte ed il contorno degli occhi, si allungano su guance scavate e si perdono sotto i lembi della tunica.
    
    Piccoli gesti di assenso accompagnano i nostri incensi che trovano dimora nei bracieri.
    
    Ci sorride, il monaco, con gli occhi e con l'anima, e ci invita nel grande cuore dell'Asia antica.
    
    Su soffici tele vermiglie dipinge con inchiostro nero e viscoso ideogrammi scomparsi, benedizioni e simboli di pace e benessere. Le tele richiamano le laccature del ponte e delle decorazioni del tempio, finemente arabescate di pagliuzze dorate.
    
    L'inchiostro è spesso e grasso ed il pennello racconta di un'arte antica, tramandata nei secoli ed espressa, concessa, con la mediazione di preghiere e meditazioni.
    
    Il grosso pennello scolpisce armonia sullo sfondo, rosso come un presagio.
    
    Gli ideogrammi, celati nel pennello come gravidanze occultate, prendono vita e si palesano dai sapienti movimenti del monaco, trovando la pace definitiva sui sottili drappi.
    
    Con inchini e sorrisi il monaco ci restituisce le tele su cui, ora, i precisi segni neri sembrano animarsi di nuova vita tramandando auspici di serenità e prosperità.
    
    Il vento scuote i lembi dei manti arancioni, i raggi del sole ne rinnovano le sfumature.
    
    Le mani giunte, il monaco si concede profusioni di inchini senza chiedere nulla in cambio.
    
    Con le mani sul ...
    ... cuore il nostro spirito si espande riallargandosi sulla corona di bonsai che, come colonne vive, racchiudono il cortile del tempo, separandolo dai confini del lago.
    
    Alberi di 50 anni, di 70 anni, di 120 anni, di 150 anni.
    
    Tronchi contorti come gli spasimi della vita, forme assecondate dalle cure e dalle preghiere di generazioni di monaci. Legni massicci costretti in vasi di un metro, metamorfosi antiche e rugose in armonie decennali. Piccole foglie ancora carpiscono al sole le energie vitali per tramandarle in racconti senza tempo né dimensioni.
    
    Sofferte morfologie attorcigliate ritrovano la pace nell'armonia eterna dell'universo restituendo soavità in vapori di clorofille e cortecce rugose. Radici sporgenti ghermite da muschi si lasciano assecondare dalle carezze del tempo, ispessendosi e stratificandosi in un rituale ripetuto e atemporale come le preghiere dei monaci.
    
    L'aria penetra silenziosa nel petto espandendo lo spirito in respiri di armonia. Pochi suoni permeano sensazioni di lievitazione.
    
    Con malinconia accarezziamo le immagini senza tempo, racchiuse nello scrigno sulle sponde del lago.
    
    Riattraversiamo il ponte di legno volteggiando su petali di loto per decantare in lente flocculazioni sulle pietre della caotica strada Dinh Tien Hoang, accettando più serenamente lo schiaffo della schiamazzante civiltà del delirio. 
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