1. Un incontro casuale.


    Data: 23/06/2018, Categorie: Sesso di Gruppo Autore: pennabianca, Fonte: Annunci69

    ... strano accento portoghese, che lei ha subito specificato brasiliano, ma nei gesti nei modi sembrava un po’ strana. Abbigliamento poi era costituito da un tubino elasticizzato nero che a malapena conteneva le sue forme generose, specie nel seno sicuramente una quinta, e le cosce poi splendide, ben modellate finivano con dei piedi che mi sembravano leggermente grandi, racchiusi in un paio di sandali dalla zeppa di legno esageratamente alti, probabilmente un 18 con plateau da 10. Alessandro si è messo subito all’opera per sostituire la gomma, e lei si è avvicinata per guardare specificando che voleva assolutamente imparare come si faceva, e quando lui ha svitato i bulloni, lei si è piegata sulle ginocchia davanti a lui, che sicuramente girandosi ha potuto ammirare lo splendido spettacolo offerto dalle sue cosce scoperte che dovevano terminare mostrando l’intimo se mai vi fosse stato. Stranamente non ha sentito nessun picco di gelosia, pur rendendomi conto che la stava mostrando al mio uomo, ma dentro di me ho sentito una strana sensazione che mi illanguidiva tutta riportandomi allo stato di eccitazione che avevo vissuto per tutto il resto della serata. Con gesti rapidi e veloci Alessandro ha sostituito la ruota, e lei non la finiva più di ringraziarci fin quando per sdebitarsi ha chiesto e ottenuto che la sera dopo, saremmo andati casa sua perché intendeva offrirci una cena. Dopo esserci scambiati i recapiti telefonici, ci siamo di nuovo incamminati verso casa, e poco prima di ...
    ... raggiungere la nostra destinazione abbiamo visto il piccolo residence dove abitava lei. Appena giunti a casa ci siamo spogliati velocemente e Alessandro mi ha disteso sul letto iniziando leccarmi fra le cosce con estrema bravura portandomi di nuovo ad un altissimo livello di eccitazione.
    
    “Scommetto che ti sarebbe piaciuto avere anche Jessica viene letto con noi.”
    
    Lui si ferma un attimo, solleva il capo delle mie cosce e fa un mezzo sorriso ironico.
    
    “Credo che sicuramente sarebbe piaciuto più a te, che a me. ”
    
    Lo guardò per un attimo cercando di capire, ma la sua lingua riprende a frugare fra le pieghe della mia passera che si sta bagnando copiosamente ormai eccitata da molte ore, e prima che io possa dire o replicare, lui si distende su di me e mi penetra con un colpo solo fino in fondo. Sento le pareti abbondantemente lubrificate aprirsi al passaggio del suo membro che scivola velocemente fino in fondo colpendo con la punta del collo dell’utero provocandomi un misto di dolore/piacere che mi tremare tutta facendomi avere un orgasmo rapido e incontrollato.
    
    …….. Siiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiii……… Oddio vengoooooooo!!!!......
    
    Tremo scossa da fitte di piacere che attraversano tutto il mio corpo, provocando, ondate di godimento che mi fanno tremare mentre lui inizia un lento e intenso pompaggio, facendomi godere almeno altre due volte, prima di girarmi e dopo aver appoggiato la sua cappella sulla mia rondella anale, affonda dentro di me con un colpo secco e deciso. ...
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