1. La sala pose 2


    Data: 29/09/2022, Categorie: Tradimenti Autore: seattle21, Fonte: Annunci69

    ... le indicazioni ricevute da ciascun fotografo, si mostrò davvero ammiccante verso gli obbiettivi, dedicando sguardi languidi e lascivi a tutti quanti.
    
    Non so perfettamente quando durò quel momento; io ero completamente imbambolato, sentivo che tutti i miei amici si prodigavano a farle assumere pose sempre più sfacciate e, come al solito, Filippo cercò di prendere in mano la situazione e, rivolto a Simona, le disse di mettersi nuovamente in piedi e di spalle.
    
    Lei, anche un po' stanca, per le pose distesa, accettò di buon grado.
    
    Appena in piedi, sempre Filippo le chiese di divaricare un po' le gambe, così da essere più stabile sul lettone e, infine, le chiese di slacciare il reggiseno e farlo cadere, coprendo il seno con un braccio, allo scopo di rendere la sua schiena completamente nuda.
    
    Lei eseguì tutte le indicazioni, senza batter ciglio. Da quell’istante, ci fu una raffica di scatti alla schiena nuda di mia moglie ed al suo culo, adesso più esposto per via delle gambe divaricate.
    
    A quel punto, Filippo, sempre più intraprendente, le disse di alzare le mani in alto, poi le chiese di girare la testa ed infine di girarsi completamente.
    
    Lì ho subito un altro cazzotto allo stomaco: mia moglie si era girata con i seni al vento, senza un minimo di pudore o inibizione.
    
    La raffica di scatti era impressionante e lei era lì, quasi completamente nuda, esposta come non mai.
    
    Filippo, che aveva ormai le redini del set in mano, le porse una mano e la fece scendere ...
    ... dal letto. La fece nuovamente girare di spalle (lui aveva sicuramente un debole per il culo di mia moglie) e le chiese:
    
    "Dai su, metti in fuori quel culetto" lei obbedì, ma ancora non era visibile il filo interdentale che le passava tra le chiappe. Così lui, a rincarare la dose, le propose:
    
    "Piegati un po' di più; vorremmo vedere meglio questo perizoma".
    
    Lei, a questo punto, salì in ginocchio sul letto e si mise letteralmente a novanta, mostrando non solo il suo culo, ben aperto, ma anche il buchetto, appena coperto dal filo del perizoma, e chiese:
    
    “Siete contenti, adesso, porcellini ?!”.
    
    Il set con mia moglie si era trasformato in un set di nudo esplicito, ed anche abbastanza spinto.
    
    Inutile dire che gli scatti si sprecarono e credo che qualcuno non si limitò a scattare solo foto, ma stava sicuramente girando qualche video.
    
    Dopo aver percepito che la valanga di scatti stava diminuendo, si distese nuovamente nel letto e disse:
    
    “Bene siete soddisfatti? Avete appagato tutti i vostri desideri da guardoni?”. Era diventata sfacciata, quasi non riconoscevo più la moglie che aveva voluto arrivare vergine al matrimonio, e che non si prestava a nessun tipo di approccio sessuale, se non il più casto e contenuto.
    
    A questo punto Filippo che, insieme a lei, era il più a suo agio in quella occasione, le disse:
    
    ”Simona, se vuoi, ho portato con me un giocattolo, che potresti usare per fare qualche altro scatto; si tratta di un dildo di cristallo molto elegante”. ...