1. Riorganizzazione del processo produttivo - parte vi


    Data: 19/06/2018, Categorie: Sesso di Gruppo Autore: ClaudiaSimontacchi, Fonte: Annunci69

    ... dolore anale e piacere viscerale. A un certo punto mi dice “ ti piace inghiottire cazzi di cani albanesi e prendere un culo schifose nerchie africane… Dopo questa frase sento la scrivania traballare e sento il cazzo di Nicola entrarmi ancora più dentro, sento tutto il peso di Nicola su di me, e d’un tratto la voce di Shamal che dice “Adesso ti faccio provare la nerchia africana” la scrivania traballa, e scricchiola.. Shamal è salito pesantemente sulla scrivania, e dopo aver afferrato i fianchi di Nicola, con un colpo di reni, che io stessa posso sentire dentro di me, gli e lo infila in culo. Nicola, urla e sbraita ma stretto nella morsa di Shamal non può fare nulla. Questa scrivania è diventata una scultura contemporanea di corpi sudati e arrapati, stretti in un monumentale amplesso. Mentre Shamal incula come un animale Nicola, che ha smesso di gridare e di muoversi per non peggiorare la situazione e finire rovinosamente a terra, anche Josef vuole la sua vendetta: sfilando il suo cazzo dalla mia bocca lo infila, dritto dritto, in quella di Nicola, che ora si ritrova due cazzi extracomunitaria infilati dove non vorrebbe. In pochi minuti sia Shamal, che Josef sborrano dentro Nicola che non riesce a svincolarsi, ed è costretto a ricevere dentro di se tutto il latte di maschio extracomunitario disponibile. Josef e Shamal soddisfatti si ritraggono e Nicola si lancia letteralmente giù dalla scrivania finendo a terra ...
    ... e ripetendo sbigottito “ Voi siete matti, voi siete tutti matti ”. Io comincio a ridere come una matta incitando tutti ad occuparsi anche di me: Josef prontamente me lo infila in culo in un double anal con Hakim, e Shamal mi presenta il suo pezzettone di carne davanti alla bocca, non faccio in tempo ad afferrarglielo con due mani che lui è nuovamente prontissimo, e mi lascia leccare il suo bambinone come un gelato, senza costringermi ad ingoiarlo tutto. Hakim e Josef eccitatissimi si frizionano tra di loro, e dentro di me, ad un ritmo forsennato. Nicola ancora a terra ci guarda a bocca aperta, anche lui è nuovamente eccitato e decide di riunirsi a noi: balza sulla scrivania e comincia a segarsi. Nel tentativo di motivare i miei operai esulto dicendo: “Bene ragazzi è così che si fa!!, siamo una squadra, un gruppo di lavoro straordinario!” mi muovo come un’amazzone ricercando il mio orgasmo che sopraggiunge subito sul ventre di Hakim, che a sua volta eccitatissimo mi viene dentro, Così come Josef e Shamal, che mi viene in bocca con uno fiotto abbondante e vischioso di sborra. Nicola in piedi invece sparge il suo seme ovunque, battezzando tutti noi.
    
    Sono proprio soddisfatta , la mia squadra ora è motivata, finalmente la produzione avrà la sua ripresa con i suoi operai “formati” e “coesi”; e tutto sommato, devo dire, il mio master alla Bocconi di “Project Management”, ha prodotto i suoi buoni frutti. – Fine.
    
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