1. Con un maturo è meglio. 3° parte. Con due lo è anche di più!


    Data: 26/09/2022, Categorie: Tradimenti Autore: pennabianca., Fonte: EroticiRacconti

    ... come sto godendo! Questo toro meraviglioso, mi sta sfondando la fica, ti piace? Dimmi, vorresti essere qui con me? Ti piacerebbe infilarmi il tuo cazzo in bocca, mentre sto godendo con lui? Ti sei eccitato? Ti stai segando?»
    
    Riconosco di esser rimasto a bocca aperta a guardare quella scena follemente erotica di questa femmina che mi sta letteralmente facendo impazzire.
    
    Prendo il telefono e mostro il mio cazzo duro, che sto segando lentamente, mentre osservo lei che gode. L’uomo, dopo averla fatta godere, si sfila da lei e la mette in piedi; poi, fattala girare di spalle e appoggiata di nuovo, piegata a 90° sulla scrivania, la penetra da dietro. Non vedo dove lo infila, ma è Silvia che, tenendo il telefono in mano, mi descrive le sensazioni che sta provando.
    
    «Meraviglioso! Spingilo tutto dentro, spaccami il culo! Sei un toro meraviglioso, riempimi del tuo piacere».
    
    Si piega sui gomiti, mentre cerca, se possibile, di reggere l’impeto furioso con cui lui la sta montando da dietro e, tenendo il telefono in mano, lo allunga, sotto di sé, fino a portarlo fra le sue cosce, dove ho un’immagine perfetta della sua fica, che sta schiumando, mentre lui le sfonda il culo con colpi fortissimi. Sento il classico rumore di sculacciate furiose che l’uomo le assesta, mentre la sfonda con immenso piacere.
    
    «Troia, sei diventata una zoccola meravigliosa! Sono fiero di aver contribuito a far di te la meravigliosa puttana che sei. Ora voglio sfondare e riempire del mio piacere, ...
    ... ogni tuo orifizio. Vacca, godi, godi anche di culo. Una troia come te, così aperta, che gode anche dal culo».
    
    Lei gode e alcune gocce di piacere vanno a imbrattare lo schermo del telefono e, quando lei lo riporta davanti al suo viso, per mostrarmi la maschera di piacere che è diventata, mi fa una richiesta che subito accetto.
    
    «Carlo, avvicina il telefono al tuo cazzo».
    
    Eseguo e immediatamente vedo la sua lingua che va leccare il suo piacere sullo schermo e, contemporaneamente, è come se stesse leccando il mio cazzo, che si trova appoggiato allo schermo del telefono. È solo una impressione visiva, ma è sufficiente a scatenare in me immenso piacere per questa sensazione, per quest’esperienza che, in vita mia, non avevo ancora provato. Il maschio, la pompa a lungo e lei gode, di un orgasmo anale, che le provoca autentici urli di piacere.
    
    «Vengo! Ancora più forte! Sfondami il culo, che vengo! Così! Dai più forte! Vengo! Ora vengo! VENGO!»
    
    Lui la sbatte più forte e quando lei, dopo aver goduto, rimane immobile, distesa sulla scrivania, lui sfila il cazzo dal culo e la rigira, sollevando di nuovo le sue gambe e, con un colpo deciso, lo infila di nuovo tutto dentro la fica.
    
    «Adesso, che hai goduto come una troia, adesso voglio riempirti la fica, per fare un regalo a quel fortunato cornuto che ti aspetta a casa. Oggi come oggi, vorrei essere proprio io l’uomo che ti aspetta a casa, quindi cercherò di inondare la tua fica, il più possibile».
    
    La pompa come una furia ...
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