1. L'incontro con lorenzo


    Data: 17/09/2022, Categorie: Trans Autore: LaSusy, Fonte: Annunci69

    ... dita che si fanno strada nella mia scollatura accarezzando i miei seni ed andando a cercare i capezzoli. La mia pelle è sensibile, solo quel contatto delicato mi fa fremere ed accentua la mia eccitazione. Allungo la mano e sento attraverso i jeans il suo sesso, sento caldo, fremente, rigido come un bastone; penso di piacergli.
    
    Ci guardiamo e lui mi dice: “Andiamo?”, “si”, gli rispondo, ormai è chiaro cosa vogliamo. Lui mette in moto ed in pochi minuti siamo al motel che lui aveva già prenotato.
    
    Entriamo in camera, sul tavolo ci attende una cesta di frutta fresca ed una bottiglia di prosecco nel suo secchiello del ghiaccio. “Mi aspetti un attimo?”, gli dico “vado un secondo in bagno”.
    
    Vado, mi spoglio, mi rinfresco... un veloce ritocco al rossetto e qualche goccia di Alien, il mio profumo preferito. Indosso la mia sottoveste di raso blu elettrico. I miei piccoli seni sono ben visibili sotto la stoffa impalpabile, i capelli ricadono morbidi sulle mie spalle.
    
    Lui mi aspetta, si è tolto la giacca, mi sorride tenendo in mano due calici di prosecco in cui vedo danzare delle invitanti bollicine. Brindiamo ma ho appena il tempo di assaggiare il prosecco, lui mi prende per i fianchi e mi attira a sé. Il bacio è ancora più appassionato, i nostri respiri affannosi. Gli slaccio la camicia, accarezzo il suo petto villoso ed intanto non so come sento i suoi pantaloni cadere. Il suo membro salta fuori malandrino dagli slip, lo sento premuto sulla mia pancia. Lo desidero, ...
    ... inutile negarlo.
    
    Mi inginocchio, ora è davanti ai miei occhi, la pelle del glande lucida, tesa, umida. Lecco quelle piccole goccioline trasparenti, lui geme. Socchiudo le labbra e lascio che entri nella mia bocca mentre con la lingua continuo ad accarezzare il glande, il frenulo ed assaporo i suoi umori. Lui mette le mani sulla mia testa e con una certa decisione mi spinge. L’invito è chiaro, io lascio fare e sento il suo sesso che entra a fondo nella mia bocca, raggiunge la gola. La mia bocca è spalancata per evitare di toccarlo coi denti, quel pene che mi riempie quasi toglie il respiro ma non voglio smettere. Il suo pube è vicino al mio naso, sento il suo odore inebriante, sa di maschio, mentre lui mi dice “dai non smettere, vai avanti…”. Io comincio ad andare avanti e indietro, con le mani gli accarezzo i testicoli, mi piace e sento che gli piace, ma non voglio che finisca troppo presto, e poi anche io ho una certa voglia.
    
    Allora mi stacco ed insieme andiamo verso il letto. Ora siamo nudi, mi sdraio di fianco e lui è dietro di me. Sento che le sue dita cercano il mio buchetto. Per l’eccitazione è già dilatato e pronto ad accoglierlo. Lui prendendomi da dietro mi mette le mani sul seno e sento che si avvicina: si appoggia e con una piccola spinta è dentro di me. “ahi, gli dico, siii delicato, mi fai un po’ male. È da tanto tempo che non sto con un uomo”; “si tesoro, scusa”. Esce un attimo, io mi rilasso e poi è di nuovo dentro di me. Il dolore è sparito, c’è solo il ...