1. L'incontro con lorenzo


    Data: 17/09/2022, Categorie: Trans Autore: LaSusy, Fonte: Annunci69

    Lorenzo ed io ci siamo conosciuti su A69. Avevo messo un annuncio un po’ fuori dagli schemi di questo sito, non cercavo il sesso facile, piuttosto una relazione; tra i tanti che mi hanno scritto, è emerso lui che cercava un’amante, una Trav/trans molto femminile, come sono io.
    
    Io e lui viviamo lontani, oltre due di macchina. Dopo mesi di corrispondenza abbiamo finalmente deciso di incontrarci a ***, un posto di mare più o meno a metà rispetto a dove viviamo, in un caldo venerdì pomeriggio di fine estate.
    
    Io arrivo con la mia Porsche Boxster spyder… ebbene sì mi piacciono le macchine veloci! indosso un paio di jeans skinny, una T-shirt un po’ scollata che mette in evidenza il seno, un paio d’occhiali da sole con la griffe di un noto stilista, i capelli raccolti in una coda. Adoro indossare i Jeans skinny: da quando sono in transizione gli ormoni hanno ridotto ai minimi termini quello che una volta era un pene. Ora lo posso raccogliere in un piccolo perizoma, nessuno lo noterebbe neppure sotto gli abiti più aderenti.
    
    Lui mi desiderava come femme fatale, gonna, scarpe decolleté, autoreggenti… Io lo avevo avvertito: sono una donna molto pratica, sportiva: se mi vuoi, mi prendi come sono!
    
    Vedo un grosso SUV parcheggiato, è il suo. Lui mi vede e scende: è un bell’uomo, alto, robusto il giusto, i capelli appena lunghi, come piacciono a me. Indossa dei jeans una camicia di lino azzurra, una giacca di buon taglio. La sua immagine mi piace molto, è il tipo di uomo che ...
    ... desideravo incontrare
    
    Mi viene incontro sorridente, ci guardiamo negli occhi, lui mi prende le mani e mi dice “sei bellissima, addirittura meglio di come mi immaginavo”. Io non dico niente: abbiamo chattato per mesi, le parole non servono a questo punto. Lo guardo, sorrido lascio che le sue braccia mi avvicinino a lui. Sento il suo respiro, le nostre bocche si avvicinano e ci baciamo.
    
    “Ma che bella la tua Porsche.” mi dico lui. “davvero ti piace?” gli dico … “allora dai, andiamo a fare un giro, guida tu, se ti va!”.
    
    Lui guida veloce e sicuro nella strada con poche curve, il vento accarezza i miei capelli che un po’ mi vanno negli occhi. Mi avvicino, appoggio la mia testa sul suo petto, sento il suo profumo che sa di agrumi e legno, buono; penso di essere fortunata ad averlo incontrato.
    
    Finalmente arriviamo in riva al mare, lui spegne il motore, siamo soli davanti ad una spiaggia larghissima. È il tardo pomeriggio, ormai non c’è nessuno in giro, il sole sta scendendo tingendo il cielo dei colori dell’azzurro e dell’indaco.
    
    Ora le nostre bocche sono di nuovo vicine, il nostro respiro un po’ affannato parla di eccitazione e desiderio. Chiudo gli occhi ed apro appena le labbra.
    
    Sento le sue labbra, poi la sua lingua che con una certa decisione si fa strada a cercare la mia. Il bacio è appassionato, profondo. Lascio che la sua lingua penetri profonda nella mia bocca, la sento dentro ed è come se fosse un’anteprima dell’amplesso che verrà. Mentre mi bacia sento le sue ...
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