1. Riguardosa sicurezza


    Data: 13/08/2022, Categorie: Erotici Racconti Racconti Erotici, Etero Autore: Idraulico1999, Fonte: RaccontiMilu

    Se vogliamo essere prima d’ogni altra cosa sinceri, franchi e innanzitutto coerenti con noi stessi, la stragrande maggioranza dei maschi, (non tutti beninteso), esaminando gli uomini che comunicano tentando di conversare con una donna, anziché guardarla negli occhi, fanno cadere immancabilmente prima di tutto l’occhio proprio là, sul seno. In seguito ai continui brontolamenti e mugugni per di più femminili, in special modo anche della mia attuale ragazza, che si rammaricava protestando per il fatto che in linea generale i maschi (io compreso) fossero più allettati e stuzzicati al loro seno che a quello che avevano da dire, ahimè la mia fidanzata aveva e ha ragione, perché la prevalenza numerica dei maschi, quando incontrano una donna per la prima volta, malgrado ciò pure in seguito, fanno penzolare assiduamente lo sguardo sulle tette, anche per parecchio tempo.
    
    Iris, in effetti, m’aveva fatto notare quest’aspetto, visibilmente spazientita e alterata, mentre mi rimproverava irritata che pochissime volte guardavo negli occhi qualsiasi donna che lei m’aveva presentato o fatto conoscere, che in sua presenza il mio atteggiamento era sovente stato quello nel quale la mia occhiata era sempre cascata proprio là sulle tette e che il tempo d’osservazione che lei aveva accuratamente notato, era maggiore rispetto alle altre parti del corpo. Di rimando, le avevo sempre spiegato che dal mio punto di vista, esponendole una spiegazione prettamente dello sviluppo a questo tipo di ...
    ... fenomeno, le avevo rammentato e indicato, che a mio modo di vedere, il fatto potrebbe essere associato e distintamente connesso alla conservazione della specie, in quanto una floridezza e un’abbondanza di seno sono un’indicazione e un netto indicatore d’eccellenti livelli ormonali e d’una maggiore fertilità, insomma un segnale e un richiamo che non sfugge all’uomo.
    
    Io, invece, le riferivo candidamente e con sincerità, che i maschi in generale guardano il seno perché è esteticamente gradevole, è armoniosamente attraente. Iris nel contempo mi ribatteva incollerita perdendo le staffe, che se una donna vuole essere ascoltata quando parla, forse sarebbe meglio che nasconda bene il proprio seno, a meno che non esiga, preveda e incoraggi di favorire l’evoluzione della specie. Iris però dissentiva e disapprovava, non voleva accettare né acconsentire né subire le mie spiegazioni, non tollerava né perdonava la mia individuale interpretazione, giacché era un vulcano in piena, aveva perso le staffe, perché si sentiva sminuita dal mio modo d’agire, deprezzata dal mio atteggiamento e ridimensionata dal mio comportamento, definendomi e qualificandomi in conclusione come un porco, un depravato, un vizioso e alquanto pervertito individuo.
    
    In questo momento la stavo meticolosamente osservando, mentre Iris comodamente adagiata nuda sopra quelle lenzuola, riposava ronfando leggermente libera da pensieri e da crucci, intanto che esaminavo in silenzio quella sagoma di lussuriosa e intemperante ...
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