1. Il personal trainer di mia figlia – Capitolo 15


    Data: 06/08/2022, Categorie: Dominazione / BDSM Autore: duke69, Fonte: EroticiRacconti

    ... quando mi risvegliai sul letto della mia camera.
    
    Nei giorni successivi che servirono per far passare tutte le infiammazioni procurate nei due giorni di tortura, Bruno e io ci comportammo come due novelli sposi, ma almeno per una settimana non facemmo l’amore; Bruno era stato chiaro: voleva un rapporto completo, comprensivo di ogni canale. Infatti, dopo quasi una settimana di astinenza mi scopò e mi inculò per un intero pomeriggio, era la prima volta che avevo un normale rapporto sessuale con Bruno, senza costrizioni e senza la presenza di qualcun altro. Non mancarono le pacche sul sedere, sempre più violente man mano che l’eccitazione saliva e i nostri corpi scivolavano nel sudore l’uno sull’altro. Quella stessa sera andammo a cenare in un ristorante; anche in quella situazione indossavo un vestito sobrio come da un po’ di tempo non mi capitava. Durante la cena Bruno mi fece un discorso…
    
    “Barbara, il percorso di addestramento fatto in questi due giorni è stato importante per gettare le basi di una relazione più robusta e aperta tra noi due e …non solo. Ogni mia decisione su quello che dovrai e non dovrai fare sarà incontestabile…volevo riprendere da dove avevamo interrotto:
    
    da domani inizierai lo svezzamento di Giorgio, il ragazzo della palestra, …e domani sera mi farai compagnia, ho un impegno di lavoro, devo incontrare un rappresentante di attrezzature sportive nel mio appartamento e tu sarai il suo incentivo per un buono sconto…”
    
    …un buono sconto! mi avrebbe ...
    ... usata come fossi stata una puttana! Bruno continuò a elencare altre richieste che di tanto in tanto perdevo un po’ frastornata da tutta la situazione.
    
    “… vorrei, inoltre, che tenessi delle boccette di olio sempre a disposizione…una nella borsetta, e una in ogni camera della casa: in qualsiasi momento avessi voglia del tuo culo faremo uso di quell’olio, dimenticati di ripristinarlo o averlo a disposizione e faremo tutto a secco.”
    
    Rimasi meravigliata dalle parole di Bruno, se non altro per il momento, ossia nel bel mezzo di una cena romantica dopo una intensa giornata di sesso! tuttavia sapevo bene quale fosse l’obiettivo di Bruno ed ero cosciente che il mio livello di sottomissione sarebbe cresciuto sempre di più tendendo verso uno status di schiava. Nonostante tutto, la cosa mi faceva eccitare incredibilmente!
    
    Quando rientrai a casa presi diversi barattolini in vetro, li riempii di olio e li distribuii in ogni camera, compreso lo sgabuzzino, perché ero certa che Bruno mi avrebbe scopata anche lì dentro. Al mattino mi svegliai con grande entusiasmo pronta a far vedere a Giorgio e quindi a Bruno quale troia fossi realmente.
    
    Quella settimana Giorgio sarebbe andato in palestra ogni giorno, in accordo con Bruno, che aveva organizzato i suoi allenamenti in funzione del mio tempo libero, quindi lunedì a metà mattina mi recai in palestra. Giorgio aveva appena concluso l’attività ginnica e, completamente sudato, si era recato all’interno dello spogliatoio privato utilizzato ...