1. Eliana


    Data: 06/08/2022, Categorie: Lesbo Autore: 1948, Fonte: RaccontiMilu

    ... degli occhi che la fa apparire una donna antica, come fosse una divinità.
    
    Quelle sue espressioni e gli sguardi, nonché le attenzioni che ha per me, mi hanno fatto ricordare di una compagna di scuola che era attratta dalla mia esilità ed il mio aspetto androgino.
    
    Il fatto era successo nei bagni della scuola superiore durante l’anno della maturità in una mattina come le altre. Al tempo ero esentata dalle lezioni di religione ed il tempo lo passavo in giro per la scuola oppure in bagno a fumare e pettegolare con le altre ragazze scambiandoci pareri sui ragazzi. Io non ero attratta dai maschi, mi piaceva una ragazza.
    
    Ero in bagno ed avevo tirato fuori la sigaretta che tenevo nascosta nel reggiseno.
    
    La Lei che mi piaceva era come apparsa dal nulla e aveva avvicinato la fiamma del suo accendino alla mia sigaretta.
    
    L’ho fissata, mentre aspiro il fumo creato dalla combustione del tabacco e rivolgo lo sguardo al suo viso.
    
    Non posso fare a meno di notare che i suoi capelli sono molo più lunghi di quanto pensassi, i boccoli le incorniciavano il viso con onde languide e ramate.
    
    Sapevo che era una nuova studentessa che si era trasferita da poco e di lei non sapevo quasi nulla, tranne che era bellissima e silenziosa.
    
    Appena spento l’accendino le ho offerto una delle mie sigarette ma lei l’ha rifiutata scuotendo la testa facendo così ondeggiare i capelli. Poi si è avvicinata e d’un tratto, senza che ci fossimo scambiate delle parole, le sue labbra premevano contro ...
    ... le mie. Non sapevo che fare ma la sua morbida lingua era già lì a serpeggiare tra le mie labbra socchiuse. Sono stata presa da un senso di languore che non avevo mai provato prima, era totalmente nuovo, non avevo provato niente del genere neanche quando mi masturbavo pensando al mio professore di ginnastica che era un figo pazzesco e che popolava la mia fantasia.
    
    Di questa ragazza ricordo ancora oggi il sapore della sua lingua. Era dolce e sapeva vagamente di fragole. È stato un bacio che sapeva di proibito, di peccato ma anche di piaceri da scoprire.
    
    Con lei ci siamo viste altre volte ma il tempo lentamente ha smorzato le belle dolci sensazioni che avevo provato con le sue labbra e quel bacio si è perduto nel fondo dei miei ricordi. Fino a quando sono stata baciata da Eliana.
    
    I ricordi sono terribili e crudeli.
    
    Sapevo che la liceale che baciavo a quel tempo viveva in città ed ora aveva un negozio.
    
    La volevo vedere ma non per riprendere un discorso finalizzato ad un rapporto lesbico più profondo ma solo per vederla e niente più.
    
    Ma quando c’è l’amore e voglia di sesso, la testa va per conto suo e non ed è difficile governarla.
    
    Sapevo che aveva un negozio in un centro commerciale.
    
    Mi sono fermata davanti alla vetrina e l’ho vista, l’ho riconosciuta subito. Quando ho incrociato il suo sguardo attraverso il vetro del suo negozio di abbigliamento, mi sono bloccata all’istante come paralizzata all’istante. Lei mi fissava dall’altra parte del vetro. Sul suo ...
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