1. Quella battuta di pesca


    Data: 03/08/2022, Categorie: Tradimenti Autore: Damiano Basile, Fonte: EroticiRacconti

    L' ho saputo quasi da subito che fra Massimo e Maria era nata una storia importante su messanger e che solo la distanza impediva loro di incontrarsi. Massimo lo conosco da tantissimi anni , ci vogliamo bene come fratelli anche se lui e 15 anni piu piccolo. Massimo ha un debole per le donne , ma non per tutte o solo per le strafighe, ha un debole solo per chi sa e vuole trasgredire, per chi è fieramente porca.
    
    Maria lo è, lo è al punto giusto, non esibizionista, ma se riesci ad accenderla diventa tutto cio che vuoi. Io conosco entrambi e li stimo.
    
    L' estate 2021 . Agosto.
    
    Massimo é sposato e ha una bimba, deve programmare il suo incontro con Maria e mi chiede aiuto. Io , che ho sempre delle idee brillanti, organizzo subito una battuta di pesca col mio peschereccio, un cabinato di 12 mt molto confort. Di solito a pescare ci andiamo davvero , ma quella volta non avremmo pescato in due, ma lui soltanto e non pesce. La preda era una sirena . Maria. Unica. Bella. Porca. Io avrei fatto solo da pilota. Mi piaceva essere utile.
    
    Prendo Maria , la faccio salire a bordo ma le dico di rimanere in saletta seduta fino a che non saremmo arrivati alla spiaggia dove si fa il bagno massimo assieme alla famiglia, e lo avremmo imbarcato. Ora ci siamo . Via verso il largo. Ora maria puo uscire e finalmente possono vedersi dal vivo e abbracciarsi. Io assisto a questo abbraccio a prua proprio davanti a me che reggo il timone. La barca ha due camerette doppie . Avevo messo lenzuola ...
    ... pulite per loro , avevo detto a massimo di portarla li. Invece lui no. Fa tutt'altro. Inizia a spogliarla proprio li davanti a me, lei non vuole è imbarazzata , ma al terzo bacio sul collo cede. Il suo seno é bellissimo e le mani di massimo che lo stringono suscitano in me una certa eccitazione. Si adagiono sulla prua calda per il sole e i loro corpi sono saldati. Leggo nei loro occhi la passione che li travolge. Si spogliano completamente, tanto attorno solo mare. E io. Il mio uccello si ingrossa a vedere Maria che inizia a leccargli il.petto , poi scende fino al cazzo. Lo assaggia con la punta della lingua poi lo mette in bocca tutto. Lo lecca con maestria, lo bacia e lo succhia ad un tratto mi guarda. Io abbasso lo sguardo, quasi facendo finta di nulla , poi lo alzo e ancira lei mi guarda mentre succhia il cazzo di massimo. Io divento rosso. Sembro un guardone. Mi imbatazzo. Lei col dito mi invita ad andare da loro. Io in un attimo sono li. Leccami la fica mi ordinò. Io eseguii. Mi abbassai fra le sue gambe, le feci spalancare e iniziai a baciarla, iniziai a ticcare il clitoride a morderlo con le labbra a succhiarlo , mentre massimo in piedi davanti a lei le spungeva il cazzo nella gola. Maria sussultava appena premevo li, si accendeva , io lo capii e insiatevo per accenderla in maniera vulcanica. Con una occhiata d intesa massimo capi che era pronta. Si distese a la fece sedere con la fica sul suo attrezzo, lei inizio subito a cavalcare , sembrava un jumenta impazzita, ancora ...
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