1. Everybody need somebody to fuck


    Data: 02/08/2022, Categorie: Incesti Autore: Drake, Fonte: EroticiRacconti

    ... prima della cucina, dava al resto dell'appartamento. Indossava un completino lingerie veramente sensuale, e si trovava in una posa eccitante al massimo. Alex dato che prima si era accucciato per accarezzare Tiffany, ebbe modo di vederla comparire, potendola ammirare dal basso verso l'alto.
    
    Era bellissima, i suoi lunghi e mossi, capelli castano scuro ondeggiavano ad ogni suo movimento, sapeva che lui nutriva una particolare predilezione per i suoi piedi, per questo era scalza. Camminò in punta dei piedi verso di lui e quando lo raggiunse gli mise le braccia intorno al collo e lo baciò con passione mentre si metteva in punta, i delicati piedi di lei sopra le ruvide scarpe di lui.
    
    Miriana non voleva farlo subito, sapeva che i suoi sarebbero tornati tardi e così come preliminari decise di guardare con lui un episodio della sua serie preferita, coccolandosi sul divano.
    
    Alex sentiva il membro esplodergli nei pantaloni. Finito l'episodio, non seppe più contenersi e le saltò addosso, si spogliarono e iniziarono a bearsi l'uno dell'altra.
    
    Alex poteva sentire l'odore della maschera per i capelli di Miriana, lei invece sentiva forte l'odore del colonia di lui. Alex fece scorrere le sue mani su quella pelle così liscia, mentre stava sotto, spostò la testa e le diede piacere con la bocca... Lei ansimava chiudendo gli occhi mentre godeva e si affannava, lui con la lingua esplorava nel profondo i suoi segreti di donna messi a nudo. Venne prima lei, bagnandogli la faccia. Allora ...
    ... lui la prese, si mise sopra e iniziò a penetrarla con violenza, ma se si accorgeva di farle troppo male allora rallentava e la baciava con passione, leccandole l'orecchio e bisbigliando: “ti amo...” Con poco fiato.
    
    “Se i vicini ti chiedono qualcosa, di loro che ti hanno rapinata” Disse lui ridendo mentre stava sopra, lei rise “allora dovresti portare via qualcosa, e magari lasciarmi con qualche livido.” Replicò lei ansimante.
    
    Alex era sul punto di venire, uscì e venne sulla pancia della cugina, bagnandola tutta e riempiendole l'ombelico.
    
    Poi si sdraiò al suo fianco, stremato. Lei gli si accoccolò vicino, “come la risolvi col divano?” Chiese lui perplesso, “questa copertura doveva essere lavata comunque, la metterò in lavatrice quando te ne andrai.” Rispose lei. Era mezzanotte, “i tuoi?” “Quelle cene durano sempre un casino, ho un'ora buona. Dev'essere fantastico vivere da soli, nessuno che rompe che ti da orari, che ti sta addosso.” Aggiunse lei lamentandosi, mentre con la mano accarezzava il petto del suo amato. “Si è vero, in parte. Ma si è così soli.” Disse lui, sperando di ottenere qualche altro bacio. “Ma come, e Bernie?” Replicò Miriana, ridendo con gusto, anche Alex rise. Dopodiché si alzò, si vestì mentre Miriana alternava uno sbadiglio a un: “devi proprio andare?”
    
    Prima di andarsene però gli venne un'idea. Disse alla cugina di sdraiarsi sulla schiena, s'inginocchiò all'estremità del divano e cominciò a baciarle i piedi. Lei chiuse gli occhi e si rilassò ...