Patrizia on the road 2 - Racconti Erotici

Patrizia on the road 2

... voglio che ti faccia del male, fallo godere, dagli la lingua in bocca cosi' gode di più”

Sento il marito che ansima e sbuffa, Patrizia si solleva e comincia a pomparmi, prima lentamente poi sempre piu’ decisa, mi mette la lingua in bocca e sono sicuro che i risucchi sono inequivocabili per il marito in ascolto che adesso riesce solo ad ansimare.

"Mi piace amore, vuoi che ti chiami ancora cornuto ? Si ? Allora adesso tua moglie e’ piena di un altro e lo sta facendo godere... sono brava sai ? E’ più lungo e duro del tuo... lo sento da morire, quasi in gola... tua moglie ti sta facendo cornuto, lo sai ? E mi piace, godo, godo da morire... mi sento puttana e perversa. Sentissi che voglia che ha lui, gli piaccio e si vuole svuotare dentro di me, mi tratta da puttana, tua moglie e’ la sua puttana da usare e lei ci gode. Toccati amore, pensami mentre faccio godere un maschio impazzito dalla voglia. Ti stai accarezzando ancora amore ?’

Adesso le ho abbrancato il culo e la guido ad impalarsi sempre piu’ forte, mi piace il suo culo grosso, le cosce paffute e la sua figa larga e bollente.

"Gode quel porco schifoso? Patty, senti che sta per godere ? Dimmi tutto, voglio che mi dici tutto ! Ti amo Patrizia, sto godendo anch'io, sai ?’

"Si è sempre piu’ duro e poi spinge la sua verga sino in fondo, è un perverso, grugnisce come un maiale, ho paura che voglia scaricare il suo seme bestiale dentro di me! Ha la punta che sta diventando enorme e non credo che si fermerà... ...

... Amore... ho paura... cosa faccio? Sentissi che palle grandi ha... vuoi che gli dica di smettere? Vuoi che lo implori di non svuotarsi dentro ? Davvero ? Vuoi davvero che svuoti tutto il suo piacere dentro il tuo nido d’amore ?"

Intanto Patrizia ansima e pompa sempre di piu’ forte, fatico a sentire la risposta del marito.

"Patty sto godendo, non fare nulla che lo possa contrariare, sei in pericolo, lo sai. Lascia che ti profani completamente, non fare nulla per ostacolare la sua violenza. Patty, amore mio, dimmi cosa senti.. ti prego. Si gonfia ? Sta per godere ? Apriti per accoglierlo tutto, non voglio che ti faccia del male”

Se non avessi altre cose alle quali badare il loro modo di esprimersi mi farebbe ridere. Patrizia ha una figa profonda e bagnata ma non la sento larga e mi piace molto quando si impala su di me, stringe i muscoli interni per massaggiarmi la verga quando si muove. Sostiene di non avere esperienza ma sa benissimo come far godere un cazzo. Istinto ? Chissà.

Infilo le mani sotto la camicetta e le abbranco le tette, grosse, burrose, mi piacerebbe vederle ma c'è buio.

Ormai non parla e dal telefono giungono solo gemiti affannosi, entrambi stanno godendo ed anch’io mi sento ribollire la sborra alla base del cazzo. Quando raggiungo l’orgasmo la blocco e rimango conficcato a fondo. La sua voce al telefono e’ un urlo.

"Lo sento amore, lo sento che sta godendo, e’ caldo, questo porco non finisce più di godere.. sta venendomi dentro come un maiale. ...