1. Erotica ( Cronache di un villeggiante in Romagna )


    Data: 14/07/2022, Categorie: Voyeur Autore: Samael, Fonte: EroticiRacconti

    ... il costume dalla pelle , nel tentativo di non farlo aderire così tanto da farla sentire esposta.
    
    Inutile gesto nei risultati, ma fondamentale in quell’erotismo inconsapevole che emana e che mi tiene ancorato lo sguardo ad ogni suo più piccolo movimento.
    
    Forse spero che commetta un errore. Che faccia qualcosa per deludermi. Che scenda dall’olimpo delle divinità e torni ad essere solo una bella donna con un bel corpo.
    
    L’acqua ormai le è ai polpacci . Quasi ogni centimetro di lei è esposto al mio sguardo.
    
    Morbida e sensuale, vorrei morderle quella spalla in cui la spallina del costume sembra voler entrare… Dio solo sa quanto siano invitanti per i miei sensi quelle femmine che sanno nascondere le loro ossa in morbida e profumata pelle e carne… quelle che quando le abbracci ti danno la sensazione della tana più calda in cui abbandonarti.
    
    Quelle lussuriose clessidre in cui vorresti fermare il tempo.
    
    Quelle maliziose pin-up che possiedono quella bellezza vintage di Marilyn Monroe.
    
    Davanti a me la vedo. La fusione fra Afrodite e Norma Jean… anzi, anche meglio, dato che i suoi occhi ed i suoi capelli sono castani .
    
    Adoro le donne dai colori mediterranei. Scure e profonde… affascinanti, dolci, avvolgenti, calde ed imperscrutabili.
    
    Imbambolato, non riesco a staccare gli occhi da lei, per fortuna i miei occhiali impediscono a chiunque di notarlo.
    
    Non sono il solo a fissarla.
    
    Due ragazzi a cui lei ora sta passando vicino si girano verso di lei, e quando ...
    ... li oltrepassa si girano per continuare a guardarla da dietro.
    
    Mi chiedo se senta i loro sguardi sulla sua schiena, se li senta scivolare sulla pelle insieme all’acqua del mare che le scivola via dai capelli. Se avverta i loro pensieri come quel vento che soffia da est.
    
    Vorrei andare da quei due e fargli notare che non è educato fissare così una donna, ma sarei ipocrita… è quello che sto facendo anche io.
    
    Eppure…
    
    Eppure mi sembra che siano solo i loro sguardi a violarla ed offenderla… non il mio.
    
    No, io la sto solo adorando.
    
    Io posso.
    
    M’illudo in questa convinzione?
    
    Non lo so.
    
    La vedo raggiungere la passerella, sta sicuramente andando sotto la doccia, per togliersi il sale dalla pelle…
    
    Potrei perderla.
    
    Che male c’è a percorrere anche io quella stessa passerella?
    
    Potrei sorpassare le docce ed avere una scusa per andare a prendere qualcosa da bere al bar.
    
    E intanto godere ancora un po’ di quella visione.
    
    Abbandono il rosa pallido della Gazzetta per seguire quel fucsia acceso, sentendomi un po’ un maniaco.
    
    Davanti a me, cammina lasciando impronte bagnate sul cemento della passerella…
    
    Il costume bagnato, mentre cammina, sembra volersi infilare fra i suoi glutei, e la linea dei sui fianchi sembra evidenziare ancora di più la sua sensualità.
    
    La vedo aprire la doccia e lasciare che quell’acqua fredda le scorra sulla pelle.
    
    Non credo ci sia nulla di più perfetto di ciò che sto guardando.
    
    Non si è accorta di me.
    
    Non mi vede ...