1. Stitichella ed il suo ANOso problema


    Data: 13/10/2017, Categorie: Erotici Racconti Etero Sensazioni Autore: efrolover, Fonte: RaccontiMilu

    ... capolino dal buchetto, si comincia a sentire anche un po’ di odorino…lui &egrave inginocchiato vicino al mio culetto, mi accarezza, mi bacia, mi lecca e mordicchia le natiche, vedo che ha il cazzo in tiro…vorrei spingere tutto fuori ma lui mi stoppa, mi mette le due dita avvolte dal guanto sullo stronzo per fermare la sua discesa, poi mi ordina di spingere fuori ma naturalmente ci sono le sue dita che bloccano l’uscita, io mugolo in un misto di dolore e piacere, mi sento totalmente sua, schiava delle sue perversioni che però mi accorgo essere anche le mie….mi dice che sono bellissima, che sono la sua porca ideale, che dopo mi inculerà…e così facendo toglie le due dita dalla cacca ed io, grazie alla forza della spinta, faccio uscire la cacca dal culo, ma non tutta, lo stronzo &egrave più grosso e lungo di quanto immaginassi, mi esce dal culo dritto senza fare una piega, io urlo dal dolore “Ti prego aiutami a toglierlo” urlo al porco che si sta masturbando…lui si ricompone e prende in mano la cacca e la spezza buttandola nel secchio, il mio culo &egrave ancora pieno e adesso sto sudando vistosamente, il mio ano &egrave aperto all’inverosimile e un altro pezzo di cacca dura compare per essere espulsa, ma sono sfinita ho bisogno del suo aiuto, così lui con due dita mi entra ancora in culo ricacciando la cacca dentro lo sfintere, ha un effetto strano &egrave come se venissi inculata, ma dura poco ...
    ... infatti toglie le dita dalla cacca, si toglie il guanto sporco e lo butta nel secchio e comincia a massaggiarmi il pancino, lo fa bene perch&egrave tocca il punto giusto e così senza dover fare troppa fatica mi torna lo stimolo naturale, finalmente sento la cacca scorrermi lungo lo sfintere, piano piano ma inesorabile lo scorrere delle feci dall’ano mi stimola un piacere intenso e lui mi vede che cerco di toccarmi il clitoride, mi lecca le natiche, poi si alza giusto in tempo per vedere lo spettacolo del mio culetto che si libera del tutto dal blocco di cacchina che con un sonoro tonfo finisce nel secchio, lui subito sposta il secchio da parte, si avvicina al mio culetto si mette un preservativo e altro lubrificante e mi appoggia la cappella sull’ano, io lo prego di fottermi come una sporca, lui ride e spinge dentro la cappella, entra che &egrave un piacere come una lama calda nel burro, tutto il suo cazzo dentro di me…stantuffa come un animale, io intanto piscio come una vacca, alcuni schizzi lo colpiscono e lui mi schiaffeggia le natiche, alla fine si toglie, leva anche il preservativo e mi schizza nel culo il suo nettare….si allontana e mi dice che posso rivestirmi la visita &egrave finita.
    
    Torno a casa contenta, liberata di un peso, scopata come una sporca troietta e adesso non resta che aspettare altri sette giorni dove la stitichella tornerà in farmacia per ricominciare il trattamento. 
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