1. Stitichella ed il suo ANOso problema


    Data: 13/10/2017, Categorie: Erotici Racconti Etero Sensazioni Autore: efrolover, Fonte: RaccontiMilu

    Non ce la faccio più! E’ quasi una settimana che non vado di corpo, ho i crampi, devo andare in farmacia a prendermi dei clisteri o delle supposte di glicerina ma il problema &egrave che mi vergogno, immagino come per i maschietti quando vanno a comprare i preservativi che si camuffano da sembrare dei rapinatori…Però sotto sotto la cosa mi eccita anche un po’, se trovo quel farmacista carino potrei attaccare bottone, chiedergli come usare il clistere e che cosa &egrave più indicato, anche se parlare del mio culetto pieno di pupù non lo ritengo un argomento proprio indicato per presentarsi, comunque la cosa più importante &egrave che mi devo liberare, per cui avanti…
    
    Arrivo verso l’ora di chiusura, non c’&egrave nessuno per fortuna, trovo al banco il tipo carino, &egrave da solo, mi avvicino e comincio a farfugliare “Buonasera, io avrei un problema di…beh ecco, com’&egrave il termine giusto…ah sì di stipsi! Cosa mi consiglia?” Lui mi guarda improvvisamente con occhi diversi, quasi da scopatore folle! Un attimo di silenzio che pare eterno e poi torna in s&egrave e mi risponde “Beh, ecco, sì certo….io le consiglierei questo clistere qui” e mi mostra una borsa come quelle per l’acqua calda con attaccato un tubicino che ha alla fine una specie di cannula che immagino vada inserita nel mio culetto….Io a vedere quell’affare mi rilasso e comincio ad avere degli spasmi forti al pancino, fa proprio male, il dottore mi vede che sono piegata su me stessa e mi chiede se va tutto bene ...
    ... ed io piegata dal dolore biascico parole come “Sono piena…di m….” lui vedendomi in quello stato dice “Se vuole andiamo sul retro, la posso aiutare, si fidi in queste condizioni non riuscirebbe a tornare a casa” io non so che pensare, non capisco se &egrave una scusa per provarci o semplicemente sta facendo il suo lavoro, che in questo caso posso dire che &egrave proprio uno “sporco” lavoro…io non so che dire, il dolore mi piega in due, così accetto di farmi aiutare da lui….il dottorino va a chiudere la porta della farmacia e mi accompagna nel retro bottega dove c’&egrave una specie di ambulatorio medico con un lettino per visitare ed un piccolo angolo con un wc…Lui mi prende in braccio, e già lì sento un brivido, le sua presa &egrave forte e decisa, comincia a stuzzicarmi questa situazione….mi porta sul lettino e inizia a spogliarmi, io all’inizio però sono anche un po’ titubante, cerco di sdrammatizzare e me ne esco con una battutaccia “Ma così subito, senza nemmeno prima offrirmi uno spritz?” lui però sorride e dice “Dopo te lo offrirò volentieri ma prima &egrave meglio fare in fretta, le feci bisogna espellerle altrimenti rischi cose peggiori di un mal di pancia”.
    
    Così facendo mi ritrovo nuda sul lettino, lui mi abbraccia e mi fa girare, adesso ho il culetto ben esposto, le mie nudità sono alla sua merc&egrave, non ci sarebbe nulla di strano se quella fosse una visita medica, ma in realtà io comincio ad eccitarmi molto, perch&egrave intuisco che non sarà una semplice ...
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