1. Campioni d'Europa


    Data: 21/06/2022, Categorie: Incesti Autore: velen.riva@gmail.com, Fonte: EroticiRacconti

    ... una roba del genere, che era sbagliata.
    
    In cuor mio l'Italia in quel momento aveva perso, e vidi gli occhi di Francesca iniziare a lacrimare.
    
    In cuor nostro, era persa.
    
    C'era ancora un altro rigore da battere, ma per me era ovvio che Saka l’avrebbe messa dentro, il destino ci era avverso, ma incredibilmente, Donnarumma la parò.
    
    iniziamo a urlare, riprendendoci dalla delusione, spalancai le braccia e Francesca si buttò sul divano sopra di me.
    
    Ci stringemmo, ci baciammo, e le mie mani la stringevano, non l'avrei mollata.
    
    iniziamo a baciarci senza freni, con le lacrime di gioia agli occhi e i nostri corpi avvinghiati. Quei baci si avvicinavano sempre più alle nostre labbra, mentre il suo seno premeva sul mio petto, le mie mani stringevano il suo sedere, e il mio cazzo duro strusciava sulla sua figa calda e bagnata. I nostri sessi erano separati solo da due strati di stoffa.
    
    Iniziai a muovere il bacino verso l'alto, e il mio cazzo strusciava con forza la sua figa con maggiore forza, quasi come se fosse pronto a strappare i pantaloncini.
    
    Finalmente arrivò il bacio, ma non fù a stampo come l'altra volta. Fu un bacio caldo, intenso. Le nostre lingue si incrociarono, e con una mano inizia a ...
    ... carezzarle i capelli, spingendo la nuca verso di me, e con l'altra immediatamente misi entrai sotto i suoi pantaloncini scoprendo che non indossava mutandine e subito e iniziai a carezzare la sua fighetta calda e bagnata. Lo volevamo entrambi.
    
    Si alzò sopra di me, si tolse la maglietta rimanendo a seno scoperto. Iniziai a gustarmi le sue tettone.
    
    ‘ti piacciono papino?’
    
    ‘Si bimba mia’
    
    Mentre lei mi poggiava i seni sul viso non persi tempo e mi sfilai i pantaloncini, uscendo il mio cazzo granitico, Francesca scostò i suoi pantaloncini, prese il cazzo del suo babbo, e lo accompagnò dentro di se.
    
    Andai fino in fondo, e lei, si sdraiò su di me per baciarmi. Urlavamo, e i nostri gemiti si confondevano con i clacson e le trombe provenienti dalla strada.
    
    Anche le nostre erano urla di gioia
    
    Le mie mani stringevano i suoi fianchi, accompagnando il suo su e giù
    
    Un mio dito penetrò il suo buchetto del culo, mentre l'altra mano stringeva con così forza il suo sedere che le lasciai dei segni
    
    ‘siamo i campioni d’europa’ disse lei
    
    ‘siamo i campioni’ le risposi io
    
    Continuammo a baciarci fino a quando il mio seme non inondò la figa della mia bimba, mentre Chiellini alzava la coppa dei campioni d'Europa. 
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