1. Ascanio


    Data: 15/06/2022, Categorie: Gay / Bisex Autore: Mirko542, Fonte: EroticiRacconti

    ... vestiti saranno asciutti” mi vide deciso e con un poco di riluttanza accettò. Ci spogliammo ed entrammo in doccia, non era spaziosa come quella di Don Lele, ma in un metro e mezzo per un metro ci si può stare anche in due. Ci insaponammo a vicenda ed io ne approfittai per soffermarmi sul suo membro che al mio tocco diede immediatamente segni di imminente erezione.
    
    Ascanio mi sorrise ed io rassicurato cominciai a praticargli una lenta masturbazione, mentre lui cominciò a palparmi il culo. Mi tirò a sé e ci baciammo lasciando che l’acqua calda ci risciacquasse via il bagnoschiuma. Fu un bacio lungo e appassionato che rivelava in Ascanio un desiderio che fino a quel momento aveva represso. Capii dall’intensità di quel bacio quanto mi desiderasse ed io volevo assolutamente esaudire quel suo desiderio. Ci asciugammo e poi azionai il meccanismo che fece scendere il letto. Presi Ascanio per mano e lo attirai sul letto, ci baciammo nuovamente poi lui cominciò a baciarmi sula gola (cosa che mi fa impazzire dal piacere) scese a mordicchiarmi i capezzoli, mi leccò l’ombelico e poi girandosi a sessantanove si portò sotto di me. Ci spompinammo a vicenda per un po’ quindi lui cominciò ad occuparsi del mio culo infilando la lingua nel buco e spingendola dentro il più possibile. La cosa andò avanti così per circa un quarto d’ora, il sapore del suo cazzo era delizioso e non vedevo l’ora di assaporarne lo sperma, ma sapevo che lui voleva prima di tutto il mio culo. Presi dal cassetto il ...
    ... flacone di lubrificante e glielo porsi, mi lubrificò per bene il buco del culo usando prima un dito poi due ed infine tre dita, poi si lubrificò abbondantemente l’uccello, conscio delle sue notevoli dimensioni sia in lunghezza (23 cm) che in larghezza (4,5 cm), a quel punto mi allargò le gambe, io lo aiutai tenendomi la coscia destra mentre lui indirizzava il suo cazzo dentro al mio ano.
    
    Iniziò una penetrazione lenta, praticata con dolcezza senza alcuna premura, grazie all’abbondante lubrificazione scivolò presto interamente nel mio retto ed iniziò una danza fantastica fatta di movimenti roteanti e di affondi gentili ma decisi, mi serrò le gambe ed iniziò a leccarmi le piante dei piedi, a mordicchiarmi ogni dito e poi a succhiarmi gli alluci, era una sensazione bellissima che mai prima avevo provato.
    
    Cominciai a gemere di piacere” Sei fantastico, Ascanio, non fermarti ti prego, continua, così … Sì così!” A un certo punto riempì la sua bocca di saliva e venne sopra il mio viso, capii, aprii la bocca e lui la fece colare dentro poi mi baciò con passione. Andò avanti a scoparmi per una ventina di minuti poi iniziò ad aumentare il ritmo e gli affondi, il piacere mi scatenò una scossa che, partita dal cervello percorse tutta la schiena, mi inarcai permettendo al suo cazzo di arrivare a toccare il fondo del mio retto e sborrai tantissimo sul mio ventre, poco dopo lui esclamò con un gemito “ Sto per venire Mirko!” “Vienimi in bocca ti prego!” risposi, si sfilò dal mio culo e ...