1. Daniela e il suo fratellino


    Data: 26/05/2022, Categorie: Etero Autore: stinf, Fonte: Annunci69

    ... è stato sublime sentirmelo dentro, poi lui si è coricato tutto su di me, io ho allargato le gambe più che potevo cingendole ai suoi fianchi, sentivo il suo profumo e il suo sudore che mi colava addosso. Poi si è mosso, sentivo il suo cazzo andare su e giù dentro di me e in meno di un minuto ho raggiunto l’orgasmo, lui presa confidenza si è messo a pomparmi come un forsennato e in poco tempo ha raggiunto anche lui l’orgasmo.
    
    Ha cerato di togliersi per non sborrarmi dentro ma io con le gambe che lo cingevano glie lo impedito, ho sentito una quantità incredibile di sperma riversarsi nella mia figa. Andrea mentre eiaculava continuava a scoparmi, anche se con meno foga, il cazzo non si è minimamente ammosciato, continuava ad essere duro come il marmo, io l’ho incitato a continuare e lui ha ripreso a pomparmi con foga. Sentivo il suo sperma che mi usciva dalla figa e colava tra le mie chiappe, ero eccitatissima e sotto quei poderosi colpi di cazzo sono nuovamente partita urlando.
    
    Lui sentendo che godevo cercava di spingere il cazzo più che poteva dentro di me, lo sentivo sbattere contro il mio utero e ad ogni colpo sentivo un brivido di piacere, poi ho sentito che stavo nuovamente per partire allora l’ho incitato.
    
    _ “Dai sbattimi che godo, fammelo sentire quel cazzo”.
    
    L’orgasmo è arrivato lentamente in un crescendo vertiginoso e alla fine ho goduto, anche Andrea è partito nuovamente nella mia figa e poi si è accasciato su di me, era tutto sudato ed aveva il fiatone, ...
    ... poi piano piano ho sentito che il cazzo perdeva consistenza e si ammosciava, lui dispiaciuto si è tolto e si è coricato vicino a me, io mi sono girata verso di lui e l’ho baciato sulla bocca e con la mano gli ho pizzicato un capezzolo facendolo sussultare. Sono andata a vedere il suo cazzo che nonostante fosse molle era bello grosso, era tutto bagnato e lucido di sperma, allora l’ho preso in bocca e l’ho leccato tutto, ripulendolo per bene, poi l’ho ingoiato e spompinato e in pochissimo tempo è tornato bello duro.
    
    Sono salita a cavalcioni su di lui e mi sono infilata il cazzo in figa, sentivo ancora lo sperma colare, ho appoggiato le mani sul suo stomaco e mi sono scopata sbattendomi su di lui e raggiungendo in breve l’orgasmo, mentre Andrea era sempre lì sotto con il cazzo duro. Mi sono coricata esausta al suo fianco, e visto che si toccava il cazzo duro gli ho detto di venire nuovamente sopra di me, lui non aspettava altro, mi ha infilato il cazzo in figa e mi ha fatto una scopata interminabile, io sono ancora venuta un paio di volte godendo tantissimo e alla fine lui mi ha nuovamente sborrato in figa, mi aveva pompata con tanta foga raggiungendo con il cazzo il mio utero e avevo la pancia indolenzita. Questa volta ci siamo riposati in silenzio.
    
    _ “Ti è piaciuto?” gli ho chiesto.
    
    _ “Ho si è stato fantastico, grazie”.
    
    _ “Chissà quante ragazzine fai godere con quel bel cazzo”.
    
    _ “Mi vergogno a dirlo ma questa è la prima scopata della mia vita, fino ad adeso solo ...
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