1. Julie - capitolo 2


    Data: 25/05/2022, Categorie: Dominazione / BDSM Autore: Julie, Fonte: EroticiRacconti

    ... nonostante l’ingresso violento iniziò quasi dolcemente, probabilmente ancora non perfettamente in tiro dopo la sborrata precedente, lo sentivo man mano ingrossarsi dentro la gola, iniziava a diventare difficile respirare, ma quello passò in secondo luogo quando iniziai a sentire le dita di Ahmed iniziare ad esplorare l’ingresso del mio buchetto del culo. Quando era entrato dentro la figa prima, mi sembrava già abbastanza dotato, pensare che come primo cazzo fosse proprio così lungo, iniziai a tremare e a rimpiangere di non aver permesso a quel sotto dotato del mio ex di sverginarmelo. Magari iniziando da uno piccolo sarebbe stato meglio. Mentre pensavo a tutto ciò con Omar che iniziava ad eccitarsi ad usare la mia gola come una figa, sentii Ahmed piegarsi su di me, sentivo la punta del suo cazzo che si muoveva tra i miei due buchi indifesi e mi disse “dato che stai iniziando a diventare obbediente, per questa volta lo lubrifichiamo. Ma non pensare che siano tutti così gentili. Prendilo come biscottino premio per aver dato la zampa come una brava cagnetta”. Si tirò leggermente su e senza un minimo di tatto mi penetrò con violenza la figa, nonostante la situazione iniziai a bagnarmi subito, uscì completamente e spinse di nuovo, nello stesso momento anche Omar spinse di più, provocandomi colpi di tosse, Ahmed continuando il suo lavoro di penetrazione mi disse “te la sfondo sta fichetta” e mi sputò nel culo continuando a pompare sempre più forte, Omar decise di dare un po’ di ...
    ... tregua alla mia gola, uscì leggermente e mi disse di succhiare e leccare la punta come fanno le brave cagne, ringraziai come mi era stato insegnato e feci come disse, finché la situazione era così potevo accettarlo, Ahmed nonostante i colpi violenti mi stava facendo eccitare, forse se ne accorse e tirò fuori il cazzo lasciando un vuoto di 25 cm dentro di me, forse ho parlato troppo presto, forse... neanche il tempo di finire il pensiero e mi sono sentita morire, un dolore mai provato prima, nonostante il suo cazzo fosse lubrificato dai miei umori, lo sputo sul buco del culo non era stato abbastanza, entrò violentemente in un colpo solo, urlando “cucù buco diverso sta volta” mi irritava ancora di più la sua finta clemenza. Urlai dal dolore e copiose lacrime rigarono il mio viso proprio come aveva preannunciato il capo. Per un istante restammo tutti e tre bloccati, io per dolore singhiozzavo non riuscendo a soddisfare Omar, sapevo che mi sarebbe costato. Omar era distratto dalla scena e si mise a ridere rumorosamente, e quel bastardo di Ahmed con il suo cazzo fermo e completamente dentro il mio culo sanguinante rideva con l’amico. Interruppe la pausa Omar tirandomi su la testa per i capelli “ringrazia Ahmed per averti sodomizzato, ingrata” e iniziò a schiaffeggiarmi le guance con il cazzo”. Singhiozzando iniziai a dire “... grazie... padrone.. per.. ahhh” e Ahmed iniziò a muovere il suo cazzo avanti e indietro nel mio culo provocandomi nuovamente un dolore lancinante. “Parla più ...