1. Il Regno Oscuro - Capitolo 19


    Data: 21/05/2022, Categorie: Dominazione / BDSM Autore: Menestrello00, Fonte: EroticiRacconti

    ... l'imperatore aveva un cazzo lungo quanto l'altezza di lei e che appena avesse scoperto la sua verginità anale l'avrebbe inculata senza pietà, trapassandola completamente, e che avrebbe sentito il sapore della sua sborra in gola quando lui le avrebbe sborrato nel culo.
    
    A giudicare dalla posizione della schiava intenta a succhiare, non era possibile fosse lungo come i soldati avevano detto e questo la tranquillizzó molto, tuttavia voleva vederlo.
    
    -Vostra altezza - la voce di Chirico spezzò il silenzio colmo solo del rumore di risucchio e saliva - vi ho portato l'assassina dell'ambasciatore nero.
    
    -Ha un nome? - chiese lui.
    
    -Si, vostra altezza, e anche un titolo nobiliare. Costei è Mirella, figlia di Re Urk, Principessa dell'Est.
    
    Da sotto il pesante elmo gli occhi dell'Imperatore si accesero.
    
    -Ricordo quando venni a sottomettere tuo padre e il tuo regno - disse rivolgendosi a lei - eri solo una bambina avvolta in metri e metri di stoffa. Ora sei una donna completamente nuda. Come cambiano le cose. Fatti vedere completamente.
    
    Chirico le fece cenno di girare su se stessa, ma ella non obbedì.
    
    -Voltati - le intimo il comandante, ma Mirella continuava a rifiutarsi. Dovettero intervenire i soldati per forzarla a mostrare ogni lato del suo corpo all'imperatore.
    
    -Quindi è questo che nascondete sotto le vostre ridicole vesti cerimoniali - sentenziò il despota senza dar cenno di apprezzamento per quel culo così perfetto.
    
    -Mio sire, inoltre la ragazza ha il ...
    ... culetto ancora illibato.
    
    -Avvicinati - disse l'imperatore scostando con un calcio annoiato la schiava che gli stava facendo un pompino.
    
    Finalmente Mirella poté vedere quel cazzo. Fu la curiosità a farla muovere verso di lui, dando un'impressione di obbedienza. Ero enorme. Non quanto avevano detto i soldati, ma comunque impressionante. Più largo di quello di suo padre, più lungo di qualsiasi avesse mai visto prima. Per afferrarlo totalmente avrebbe avuto bisogno di entrambe le mani e la cappella era ampia e lucida, dando un'impressione di durezza spaventosa.
    
    Rapita da quella vista si trovo al suo cospetto. Lei in piedi era alta quanto lui seduto e, appena si rese conto di quanto vicina fosse arrivata, Mirella alzò il volto. Si ritrovò viso a viso con quell'uomo spaventoso. Lo guardò negli occhi, per un istante, e ne rimase sconvolta. Non per gli abissi oscuri che intravide, ma per il fatto che non ne fu terrorizzata. Piuttosto era curiosa e affascinata da quanto sembrassero al contempo profondi e impenetrabili.
    
    -Ho saputo che hai ucciso l'ambasciatore nero distraendolo mentre glielo succhiavi, che le tue doti orali sono eccellenti. Mostrami dunque cosa sai fare. Succhiami il cazzo.
    
    Lei indossò un'espressione determinata, di sfida.
    
    -No.
    
    -Fallo immediatamente - ripeté l'Imperatore.
    
    -Mai.
    
    Nessuno aveva mai osato ribellarsi a lui. La corte si aspettò una reazione di ira e rabbia, ma invece sul volto dell'Imperatore si dipinse un sorriso divertito.
    
    -Lo ...