1. Una moglie bellissima


    Data: 20/05/2022, Categorie: Sentimentali Autore: SBD, Fonte: EroticiRacconti

    ... nel'immagine digitale.
    
    La maggior parte del materiale che recuperai erano set di foto a tema, durante quali Lena faceva uno strip arrivando quasi sempre al nudo integrale, ma c'erano anche alcuni video, talvolta in compagnia di altre modelle, quasi altrettanto belle, e parimenti nude.
    
    Una festa per gli occhi. Difficile negare il valore artistico di quelle immagini, più che altro perchè era difficile negare l'intrinseco valore aristico del corpo di Lena.
    
    Ma c'erano scatti che solo sua la bellezza quasi trascendente redimeva dall'oscenità più completa, in cui Lena figurava senza vergona in pose, plastiche, acrobatiche, surreali, offrendo le sue parti intime in modo esplicito all'obbiettivo cannibale...
    
    ***
    
    Un po' tutti i nostri conoscenti (che poi erano per la maggior parte i miei, dato che le vecchie conoscenze di Lena e tutte le sue amicizie appartenvano al mondo della moda, della fotografia, oppure vivevano in Polonia, suo paese natale, o in Belgio, dove era vissuta per un periodo) sapevano del suo lavoro.
    
    Avevamo deciso di fare così, di dirlo apertamente, di comune accordo, quando si era trasferita in modo stabile.
    
    Mantenere il segreto sarebbe stato puerile e potenzialmente dannoso, anche se io ne fui tentanto, specie quando Lena mi ribadì ridendo che da quando posava nuda, nessuno l'aveva ancora mai riconosciuta con i vestiti addosso, neache una volta.
    
    Specialmente con i mei amici maschi, la cosa fu piuttosto imbarazzante al principio.
    
    Ero certo ...
    ... che tutti avrebbero fatto come me, anche solo per semplice curiosità, che l'avrebbero cercata su internet.
    
    Quando li rivedevo la volta succesiva, di solito mi ritrovavo a cercare di indovinare chi di loro si era masturbato sulle foto della mia ragazza e chi no dallo sguardo con cui mi affrontavano.
    
    C'era chi aveva il sorrisetto e l'occhio ammiccante del 'che colpo che hai fatto, beato te', che aspettava solo il momento buono per prendermi da parte e chiederemi 'ma com'è a letto?'; chi mi osservava con spirito scientifico domandosi 'ma come cazzo ha fatto?', che poi alle mie spalle scuoteva la testa come per dire 'tanto lo molla, poveraccio', chi non proprio non riusciva a guardarmi in faccia per più di due secondi e doveva cambiare lo sfondo del cellulare tutte le volte che veniva a casa mia...
    
    Tutti però guardavano lei, Lena.
    
    La osservavano, la studiavano, spesso di sottecchi, come per sincerarsi che fosse proprio la stessa persona vista in foto, altre volte in modo lubrico, quasi nel tentativo di imprimere nelle proprie cornee il l'immagine dal vivo dei suoi fianchi sodi e rotondi, di quelle gambe chilometriche.
    
    Anche il rapportarto di Lena con i miei amici fu influenzato dalla grande rivelazione, già in partenza.
    
    Le donne, quasi tutte tranne mia sorella Chiara, la riempivano di sorrisi e carinerie: 'Come sei bella!','Ad averlo un fisico come il tuo...','Come deve essere bello essere sempre in viaggio a far foto...'; per poi vomitare bile alle sue spalle, ...