1. Una moglie bellissima


    Data: 20/05/2022, Categorie: Sentimentali Autore: SBD, Fonte: EroticiRacconti

    ... in bancarotta a causa della sua abitudine ad uno stile di vita da top model, le venne proposto un ingaggio come modella di intimo per Intimissimi. La paga era migliore, l'ambiente piacevole, ma durò poco perchè Lena ebbe degli screzi con un famoso fotografo e venne allontanata.
    
    Tornata alle foto per per i cataloghi dei grandi magazzini, Lena ebbe una piccola crisi di identità.
    
    Penso perfinò di mollare le sfilate e i cataloghi per iscriversi alla facoltà d'arte.
    
    La cosa durò sei mesi circa, tempo di fare i conti con le difficoltà di un idea buona solo sulla carta e con l'impegno quotidiano richiesto dallo studio.
    
    Nel frattempo, per mantenersi accettò un servizio di nudo segnalatole da un'amica ex modella come lei, poi un secondo.
    
    Era sempre stata a suo agio col suo corpo, essere una modella d'altro canto lo richiedeva, aveva solo dovuto abituarsi ad essere un po' meno coperta di prima.
    
    Fu così, gradatamente, che Lena entrò nel mondo del nudo artistico, un sottobosco variegato e non privo di insidie.
    
    All'inizio i lavori erano un po' di tutti i tipi, professionali e meno. Poteva capitare che qualcuno con idee strambe la contattasse per foto che poi teneva per se o che le venissero fatte proposte più spinte.
    
    Equivoci di un modo al limite.
    
    Tuttavia gli equivoci terminarono quando venne ingaggiata dalla Met-Art.
    
    L'ambiente professionale e in buona percentuale costituito da donne, le fece abbandonare le ultime riserve su quel modo che, capì, era ...
    ... spesso solo erroneamente accostato alla pornografia.
    
    Una cosa avrebbe potuto farla tornare sui suoi passi, farle interrompere la nuova carriera a quel punto, la prospettiva di essere riconosciuta per strada, additata. Ma ben presto Lena si rese conto che anche quel preconcetto era totalmente sbagliato. La gente che incontrava non aveva idea di chi fosse. Grazie al suo nome d'arte, Lily, l'anonimato era pressochè totale.
    
    La pelle nuda era come la tuta rossa e blu di Superman, i suoi vestiti, gli occhiali di Clark Kent.
    
    Sentii una stretta alla bocca dello stomaco quando per la prima volta mi rivelò della cosa, al nostro terzo appuntamento.
    
    Fu forse un calcolo dirmelo solo dopo aver fatto sesso per la prima volta (un'esperienza quasi mistica..), non so. Lo fece con estrema naturalezza e senza giri di parole.
    
    Probabilmente non avrebbe fatto alcuna differenza se me lo avesse detto prima, ero già innamorato da un pezzo a quel punto.
    
    Tornato a casa la cercai su internet.
    
    Dovetti ammettere con me stesso che le foto erano veramente bellissime, davvero artistiche, eppure altrettanto difficili da mandare giù per un fidanzato o in procinto di.
    
    Lena non negava nulla di se alla camera, si offirva completamente.
    
    Si le sue gambe lunge, ma anche i suoi seni perfetti.
    
    Si la bocca rossa, perennemente un po' imbronciata, ma anche il suo sedere tornito.
    
    Si i suoi occhi languidi e la pelle perfetta, ma anche sua anima dolce e generosa.
    
    Tutto di lei rimaneva impresso ...