1. La prima volta


    Data: 20/05/2022, Categorie: Prime Esperienze Autore: giannicavallo, Fonte: Annunci69

    ... quasi scattò al mio tocco, li capii che quella bella biondona poteva essere mia e dovevo fare di tutto per non deluderla, il marito mi dice intanto: ‘ lo sai che quando ci hai chiamati stavamo scopando e ci hai interrotto?’, con un sorriso ed un occhiolino da parte sua mi sono scusato :-)
    
    Le mani intanto iniziano a palpare quel bel culo sodo e duro mentre pian piano la stavamo spogliando completamente, gli sposto i capelli ed inizio a baciarla e morderla sul collo che a me piace tanto per sentire il suo odore, un’odore inebriante.. la sentivo molto sorpresa ed eccitata da come la baciavo mentre la sua mano all’indietro cercava il mio cazzo ed iniziava ad accarezzarmi e strizzarmi sui pantaloni..
    
    Per non cedermi subito a lei temporeggiai, mi abbassai un pò ed iniziai a scendere giù per la schiena gustando ogni minimo centimetro fino al culo, intanto le mani scendevano giù per le gambe fino ai piedi, volevo palparla tutta, qualsiasi cosa di lei mi attirava.
    
    Lei abbassa i pantaloni al marito e inizia a segarlo con una mano e con l’altra a massaggiare le palle mentre le mie mani salivano su per le gambe internamente fino a toccare il suo fiore ancora coperto dal perizoma, un attimo e lo scosto un po’ per stuzzicarla.
    
    Era già bagnata fradicia, con un niente le mie dita passavano all’interno della sua tana, le sue labbra già aperte e turgide e mentre iniziava a cantare dal piacere il mio cazzo non stava più nei pantaloni, mi alzai e sbottonai il jeans, lei lascio la ...
    ... mano dalle palle del marito per cercare il mio cazzone già duro come una roccia, lo prese con insistenza e si girò dalla mia parte.
    
    Il reggiseno ormai era andato via, un seno perfetto, una vera milf come la si vede sui siti porno, subito la accarezzai e la baciai di nuovo sul collo scendendo pian piano sui capezzoli grossi e duri, fino ad arrivare al fiore depilato, con un piccolo ciuffo biondo d’avanti, non esitai a fargli provare la mia lingua, che spingeva sul grilletto e sulle labbra mentre sentivo i gemiti che mi accendevano sempre più… un fiore con un sapore dolce ed inebriante, da stare ore ed ore ad assaporare
    
    Lei dopo tanti gemiti e con voce affannata gridò: ‘basta’, si inginocchiò avanti a noi per assaporare le nostre mazze già dure, mentre continuava a gemere anche senza toccarla, si alternò a succhiare tutte e 2 le mazze, si mise a pecora appoggiata sul letto, un culo perfetto e sodo con una visuale del fiore e del pertugio da far impazzire
    
    Non resisto e vado, il suo stacco di gambe era così lungo che ha dovuto toglierle i tacchi, intanto la baciavo tra le chiappe, non resistevo a quel sapore inebriante… ‘dammelo’ mi urlò, non resisteva più voleva essere sfondata e io la accontentai, ero durissimo, eccitatissimo, dovevo mantenermi, intanto lascio spazio a suo marito e mi dirigo di fronte a lei, si sentiva mancare qualcosa in bocca, lo voleva tutto, sempre, io intanto mi metto comodo sul letto e lascio assaporarle il mio cazzo inturgidito dal suo nettare ...