La prima volta - Racconti Erotici

La prima volta

Era l’inverno 2013/2014 che mi iscrissi ad annunci69 dopo aver letto in un forum di questo sito parlandone bene, non esitai a far parte di questo fantastico ed inimmaginario mondo.

La mia voglia di evadere, di uscire dagli schemi e dalla solita routine era tanta nonostante il sesso non mi mancava, ma quel fuoco dentro di me che non riuscivo più a controllare mi stava bruciando.

Iniziai a mandare messaggi ed amicizie così per gioco, ed è l’errore che tutti i singoli fanno appena si iscrivono, purtroppo inizialmente non si prende sul serio la cosa e non si crede alla veridicità del sito e delle persone che ne fanno parte.

Un tardo pomeriggio c’era un last da una coppia con poche foto e poco esplicite, annuncio di poche righe ma molto chiaro, con la frase ‘voglia di divertirsi’ , mando un messaggio e subito la risposta… ‘chiamami 34..……, mi è salita l’adrenalina alle stelle, il cuore batteva alla velocità di un motore ai massimi giri, e adesso che faccio? La paura mi stava sopraffando ma essendo un tipo orgoglioso che tiene parola chiamo…

Mi risponde una voce gentile, delicata e un po’ affannata, dopo un po’ di conoscenza e per non essere troppo sfacciata mi passa il lui che arriva subito al dunque chiedendo se mi va di incontrarli, io rispondo confermando da subito, per non dare l’idea di un pivello.. tra un’ora ci troviamo a …..

Ormai non pensavo più a nulla, ero fuori di testa, facevo cose senza senso, l’immaginazione era alle stelle e il cazzo si ingrandiva ...

... ad ogni battito del cuore, come un pistone idraulico, mi tocco ma poi mi fermo, e se poi faccio cilecca? Se non sarò all’altezza? Mille dubbi, mille pensieri su come comportarmi ma che ne so come funzionano queste cose? Chi l’ha mai fatto!

Pronto entro in macchina e per calmare un po’ le ansie mi accendo una sigaretta mentre il cazzo si girava e rigirava nei pantaloni, non sapevo più dove metterlo…

Arrivo all’incontro, mi affianco alla loro macchina, scendiamo e ci presentiamo, tutti e 2 poco più alti di me, mi sentivo quasi affogato dalla loro prestanza e dalla loro età che non ho mai saputo ma nettamente superiore alla mia, iniziai a pensare ma perchè proprio a me e così velocemente? Vogliono rapirmi? Ammetto che ero anche impaurito della situazione, un binomio tra paura ed eccitazione che mandano il cervello in fumo…

I miei occhi subito si bloccarono su di lei, una bionda su tacchi con curve da capogiro, un culo pronunciato, una voce delicata che già immaginavo mentre godeva… prendiamo un caffè? Loro: no grazie, seguici!

Arrivati all’appartamento subito siamo entrati per non dare all’occhio, ci scambiamo 2 chiacchiere, loro non si immaginavano che ero un novello al primo appuntamento, quasi meravigliati andiamo in camera da letto ed iniziano a baciarsi e toccarsi stando in piedi, lui mi dice vieni dietro di lei, riscaldiamola (era inverno e la casa era fredda e solo per uso estivo), a quel punto mi avvicinai e delicatamente iniziai a prenderla sui fianchi, lei ...