1. Suonano alla porta


    Data: 19/05/2022, Categorie: Dominazione / BDSM Autore: gigiobirba, Fonte: EroticiRacconti

    ... a mordere i capezzoli tirandomi le mollette che tenevano le campanelline.. uno brivido elettrico si è irradiato dalla mia fica slabbrata dagli assalti poderosi di quel cazzo poderoso ed ho cominciato a gridare :- godooooo godooo sono la sua serva la sua puttana la sua schiava …..fottimi la fica, slabbramela, battimi a sangue quando vuoi per il Tuo piacere !!!
    
    A quel punto ho sentito il Maestro schizzare il suo sperma caldo prima dentro di me e poi sulla mia pancia, il seno con fiotti densi e caldi e l’ho accolto con gioia indescrivibile. Erano due settimane che mi trattenevo per il divieto di godere che il mio Padrone mi aveva impartito e finalmente avevo trovato una soddisfazione perversa e dolorosa ma pazzescamente appagante, essere la schiava di mio figlio aveva infine i suoi aspetti positivi.
    
    Già mio figlio, dov’era nel frattempo il mio Padrone? riemergendo dal limbo in cui ero finita sento il rumore familiare di un cazzo che entra e sbatte contro la pancia di una fortunata sotto l’incalzare dei colpi, metto a fuoco e vedo valeria a pecorina infilzata vigorosamente dal cazzo di mio figlio e subire i suoi attacchi gemendo rumorosamente mentre Lui attaccato alla catenella che la avvolgeva stimolava contemporaneamente mammelle,, fica e culo ! uno spettacolo selvaggio che mi ha causato un fitta di gelosia alla mia fica ancora pulsante.... in fondo ero io la sua cagna, la sua schiava fedele ed ero io che meritavo tutto quello che Lui stava facendo a lei .. ma in quel ...
    ... momento un grido gutturale ha accompagnato il godimento di valeria e gli schizzi di mio figlio prontamente raccolti dalla bocca vogliosa di quella splendida puttanella in calore.
    
    BRAVO MIO ALLIEVO PREDILETTO, TI MERITI UN PREMIO, QUALE CULO VUOI PROFANARE STASERA ? QUELLO ALLENATO E ACCOGLIENTE DI valeria O QUELLO DELLA TUA SERVA antonella ?
    
    A quel punto io mi sono lanciata ai suoi piedi e l’ho supplicato di prendermi con forza, con brutalità e violenza, di sfondare il mio culo di cagna, di slabbrare le mie mucose grinzose fino a farle sanguinare perché volevo dimostrarGli quanto lo adoravo e quanto ero disposta a fare per Lui per dimostragli la mia gratitudine per il suo interessamento verso la sua cagna e la mia totale dedizione.
    
    Alle mie parole il suo cazzo ha rialzato la testa orgoglioso e minaccioso, pronto a fare scempio del mio buco fremente, che peraltro gli apparteneva totalmente.. che cagna vogliosa e masochista che ero diventata in pochi giorni, che cambiamento dalla distinta e rispettabile commercialista in carriera alla troia gocciolante di voglia che si trovava davanti mio figlio
    
    PENSO CHE TI FARO’ TATUARE PERMANENTEMENTE LA SCRITTA “PROPRIETA’ DI PADRON MARCO” PERCHE’ CONTINUA AD ANDARE VIA DATO CHE SUDI COME UNA PUTTANA IN CALORE…OVVIAMENTE DOPO CHE AVRO’ SFONDATO IL TUO CULO E LO AVRO’ RESO UN BUCO ACCOGLIENTE ANCHE PER IL GRANDE CAZZO DEL MIO MAESTRO…
    
    Le sue parole mi hanno stretto la bocca dello stomaco perché già mi immaginavo la difficoltà di ...