06 – Al molo dei pescherecci mia moglie si èfatta scopare da alcuni pescatori – contatti a : angelborn-2@outlook.it - Racconti Erotici

06 – Al molo dei pescherecci mia moglie si èfatta scopare da alcuni pescatori – contatti a : angelborn-2@outlook.it

Al molo dei pescherecci

Mia moglie, come ho già raccontato, ha bisogno di farsi scopare da uomini sconosciuti, &egrave una donna molto bella e sensibile, molto sensibile ‘ basta che un uomo la tocchi e parte, ha proprio bisogno di scopare molto ed un uomo solo non riesce a soddisfare le sue necessità. Quindi la faccio scopare da altri occasionali partner. Uno dei modi che usiamo fare e di andare in giro a scoprire posti nuovi, così accadono delle possibilità per lei di soddisfarsi, e cio&egrave riesce con mia collaborazione per non lasciarle sola nel bar o dove capita che poi lei si apparta con qualcuno a farsi scopare, magari nel bagno di un bar. Scopata sveltina per non dare nell’occhio e non far pensare che io so che lei nel bagno non sta per bisogni fisiologici. A volte in un capanno in campagna o collina da qualche contadino, quando facciamo un giro in auto nel verde ed in quel caso sono io che chiedo se vuole scoparla o a volte nel bagno di un cinema dove riesce a farsi seguire dal vicino di posto a fianco, facendosi come approccio prima accarezzare e palpare le cosce.

Ultimamente un venerdì mattina si era andati in un borgo vicino col porticciolo e alle 10 del mattino ormeggiati lungo il molo c’erano dei pescherecci. Ci incamminiamo lungo il molo e giunti davanti alle casse di pesce già scaricate lei si accovaccia per guardarne meglio il contenuto. Un pescatore dalla barca la invita a guardare pure e aggiunge che se le interessa il pesce lo vendono pure. Lei ...

... rimane accovacciata e io vedo che dopo aver tenuto il vestito fermo tirato sotto le gambe e con le ginocchia strette, per non farsi vedere sotto, davanti al pescatore si sposta con un passo laterale di una sola gamba, capisco che gli sta mostrando tutto sotto, poi la riavvicina un po’ ma rimanendo accovacciata così, oltre che a rimanere a gambe ancora un po’ aperte, fa in modo che con questo movimento si liberi la parte del vestito che le copriva sotto, lasciadolo così scendere dietro verso la pavimentazione in pietra. Capisco che ha fatto questo per mostrarsi a lui in quel modo e mi fa emozione che lo stia facendo. Io so come &egrave agghindata sotto, so che non si &egrave depilata ultimamente e quindi i peletti le escono dalla mutandina, so che si era messa le calze chiarissime velate col reggicalze verde chiaro e mini slip in tinta. Mi metto di fianco a lei e dò pure io una sbirciata rimanendo in piedi, vedo che con le sue ginocchia distanziate di una trentina di centimetri, che apre e chiude senza mai serrarle, mostra le sue carni delle cosce fino alla bernanrda con i peluzzi che appunto di sicuro le escono dallo slip. La cosa mi eccita perché so cosa si vede sotto e lo sguardo del pescatore che entra sotto la gonna fra le cosce di mia moglie da lei offerte alla sua vista. Vedo gli occhi del pescatore incollati li’ sotto, uno sguardo a me interlocutivo, ritorna alle cosce, e con un’occhiata impassibile seguita poi da un sorrisetto di complicità, a significare che aveva capito ...