1. Tre coppie in barca ( Parte Seconda )


    Data: 04/05/2022, Categorie: scambio di coppia Autore: Hermann Morr, Fonte: EroticiRacconti

    ... dove arriva la pineta.. "
    
    " Se ti vedo uscire da questa spiaggia ti taglio via il pisello e te lo faccio mangiare. "
    
    Le altre due restano in silenzio, ma si capisce che non vale solo per lui, e che non è il caso di mettersi a discutere, non è proprio aria.
    
    Torniamo ad occuparci del fuoco, mogi.
    
    La grigliata è andata anche bene, per essere la sagra dei piselli e delle chiappe al vento si stava comunque rilassati, il vino abbondava, la vegana non rompeva le scatole agli altri e quello bello cantava i Negramaro con la chitarra. Miss Universo poi era quella più a suo agio di tutti e si sforzava di tradurre in italiano le barzellette di casa sua. Io invece a un certo punto mi sono spento, e si che dieci persone in tutto non sono troppe, all'aperto le voci non rimbombano, sarà stato il vino, che se c'è un brutto pensiero da qualche parte lo scova e lo porta fuori. Niente di tragico, gli altri non si sono accorti di niente, ma mia moglie si. Quando nel tardo pomeriggio siamo tornati alla barca e ci siamo trovati nella nostra cabinetta per recuperare almeno la parte sotto del costume, l'interrogatorio era inevitabile.
    
    " Allora ? Ti conosco, eri arrabbiato prima. Te la sei presa perché facevamo la bava davanti a quel bel giovanotto ? E intanto la negretta non ti ha guardato l'uccellino ? "
    
    " Veramente ero distratto e non mi ero accorto, ma non ho niente. "
    
    " Amo, questo non è possibile. Tu hai sempre qualcosa che non ti va bene. "
    
    " Mi è venuta su una para. ...
    ... Pensavo per conto mio se invece di Miss Mali ci fosse stato Mister quaranta centimetri di simpatia. E sai cosa ? Si, mi sono arrabbiato, perchè ti dico che in quel caso ieri non si sarebbe visto un costume vostro neanche a cercarli col binocolo. E oggi, se noi avessimo fatto ma neanche la metà di quel che avete fatto voi, adesso tu, staresti gridando al nazismo, all'oppressione medievale e chissà che altro ! "
    
    " Ah ecco, dici una para, ma in realtà intendi processo alle intenzioni. Tu, nella tua testa, hai messo in piedi un processo alle mie intenzioni, sulla base di qualcosa che non c'è e non è mai successo ! E hai tirato delle conclusioni su di me che dimostrano che non hai nessuna fiducia in realtà ! "
    
    " Neanche di avere un momento di brutti pensieri ci è permesso a noi ? L'ho sempre saputo che parità è solo una parola in codice per i cazzi vostri, però oggi l'ho visto proprio applicato apertamente. "
    
    " Stai facendo un confronto con una cosa che esiste solo nella tua immaginazione ! Guarda, vado su per non mettermi a gridare. E stammi lontano per un po ! "
    
    Esce, anche io esco sbattendo la tenda, come se potesse fare rumore, e per lasciarla sbollire vado nell'unico posto dove non c'è mai nessuno, la cambusa.
    
    " L'equilibrio sto par di palle ! "
    
    Bastava stare zitto, che poi non riesco più a ricordare esattamente a che punto la conversazione è diventata un litigio. Ho cominciato io ?
    
    Non so quanto sono stato qui a pensare, ma a un certo punto sento passi ...