1. Tre coppie in barca ( Parte Seconda )


    Data: 04/05/2022, Categorie: scambio di coppia Autore: Hermann Morr, Fonte: EroticiRacconti

    ... come bruti senza cambiamenti.
    
    " Sei sicura che non posso liberarmi ? E se faccio così ? "
    
    Già che avevo un braccio attorno alle sue spalle, ho ficcato l'altro tra le gambe e l'ho sollevata di peso, e poi buttata di sotto nell'acqua, tanto siamo nudi.
    
    Lo strillo penso si sia sentito fin sulle montagne all'orizzonte, sa nuotare, tranquilli, sa anche tuffarsi.
    
    Anche io mi ci sono tuffato dietro, botta dura contro l'acqua che per un attimo nasconde il freddo, tiro fuori la testa, ma lei, che si è già ripresa, mi spinge sotto per vendetta, cerco di strapparle l'elastico degli slip, ma non li ha. E allora mi capovolgo e do la spinta con le gambe per scendere, lo so che non è capace di seguirmi sotto, lei, passo e risalgo più lontano a prendere fiato prima che possa arrivarmi addosso,
    
    Mi è entrata l'acqua salata dal naso, come al solito.
    
    Poi due bracciate ci volevano, ridiamo, il capitano arriva presto a raccoglierci col tender.
    
    Sulla spiaggia abbiamo fatto conoscenza coi ragazzi, entusiasti di aiutarci con la grigliata.
    
    Dicono di essere solo amici, non accoppiati, quella cubica precisa subito di essere lesbica e vegana, come se a qualcuno dovesse interessare, noi di tofu non ne abbiamo portato.
    
    La venere nera invece è anche una conversatrice. E' una Songhai del Mali, nata e cresciuta nei campi ai margini del deserto, dove la cosa più interessante che potesse capitare era una incursione armata dei Tuareg.
    
    Per come era cresciuta bene, la famiglia si ...
    ... era trovata a dover fare una scelta: o spendere tutti i risparmi per farla studiare in Italia o aspettare che la rapissero i Tuareg.
    
    Avevano scelto l'Italia e l'avevano caricata su un aereo diretto a Milano. Perchè poveri e affamati sticazzi, è la classe medio-alta che arriva qua in massa.
    
    Un paio di anni per ambientarsi ai corsi, aveva conosciuto questi amici, ed eccola in vacanza, a vedere il mare per la prima volta nei suoi ventiquattro anni di vita.
    
    Non dice bugie, si vede da come si guarda attorno con gli occhioni spalancati, non l'aveva mai visto e provato davvero. Adesso è nel paese delle meraviglie, penso non si renda neppure conto di essere oggetto di desiderio per quasi tutti qua, è ingenua, fiduciosa e troppo bella per il suo bene.
    
    A un certo punto, mentre dopo una nuotata preparavamo il fuoco, decide di andare a raccogliere della frutta, dicono di aver visto dei fichi e delle more nel boschetto che risale su per la scarpata, sembra che le more siano un'altra delle sue grandi scoperte in questa vacanza. Parte con passo agile, gli amici tutti dietro speranzosi, il nerd, la lesbica, Telespalla Bob, e veramente anche Mario vorrebbe dare una mano e visitare sto boschetto. Ma le nostre donne si sono piazzate a prendere il sole al margine tra la sabbia e i primi pini, posizione da cui possono sorvegliare tutto.
    
    " Dove credi di andare ? "
    
    Silvia ha fermato il marito senza neppure cambiare posizione, solo gli occhi ha alzato.
    
    " Veramente, volevo vedere ...