L'approdo di un matrimonio felice - 4/6 - a carte scoperte - Racconti Erotici

L'approdo di un matrimonio felice - 4/6 - a carte scoperte

... Continuaaaa”. Parlammo tantissimo quella notte, fin quasi all’alba. Mi raccontò tutta la storia con Omar e io le parlai delle mie fantasie su di lei. Ci addormentammo abbracciati.

Il giorno dopo decidemmo di prenderci la mattinata libera per noi e di andare a fare un giro fuori città. I ragazzi erano a scuola e saremmo andati a prenderli insieme. Poi venerdì avrebbero finito l’anno scolastico e sarebbero partiti per un po’ dai nonni ed ai centri estivi.

Fui io a proporle “Perché non dici a Omar di venire a cena da noi sabato sera? I ragazzi sono via e saremmo liberi” “Dici sul serio? E’ troppo presto, amore. Non è che poi dopo la prendi male? Non ti sei mai trovato in questa situazione. Non sottovalutarla. Una cosa è parlarne, altra cosa è realizzarla. Aspettiamo un po’ meglio. Ho paura per noi” “Sono sicurissimo. D'altronde tu te lo sei già scopato e io credo di essere pronto. Te l’ho detto non voglio che ci siano sotterfugi. Stai tranquilla, piacerà anche a me vedrai, anzi sono già eccitato al pensiero” “Sei sicuro? Guarda che ora lo chiamo veramente” capii che smaniava anche lei “Chiamalo e digli che so già che ieri mattina ti ha scopata”.

“Ciao Omar” “Ciao Alice, finalmente. Ti stavo pensando. Come stai? Tutto bene? Sei riuscita a spiegarti con Alberto dopo la storia di quella stronza del tuo ufficio?” “E’ proprio per quello che ti chiamo. Volevo aggiornarti. Te l’ho già detto di ieri dopo l’incontro a casa tua. Alberto mi ha scoperta. Sono stata veramente male. ...

... Ho avuto tanta paura per i nostri figli, non volevo più mentirgli per loro. Alla fine ieri sera ho deciso di raccontargli tutta la verità su di noi, mi sembrava giusto e pregavo dentro di me che mi riuscisse a perdonare, avrei rinunciato a tutto per questo. Abbiamo parlato tutta la notte. Ed è successa una cosa incredibile, Omar. Che non avrei mai potuto immaginare, giuro. Stento ancora ora a crederci. Non solo non mi ha respinto, come ero certa. Pensavo si scagliasse contro di me, era in suo diritto per le corna che gli avevo messo. Mi ha incredibilmente giustificata, Omar, dicendo che mi comprendeva e che approvava la situazione. Sono rimasta stupefatta. Ero commossa. Abbiamo perfino fatto l’amore”.

“Mi ha confessato che da tempo aveva fantasie erotiche su di me e che non solo accetta che gli faccia le corna, ma addirittura che le desidera e che le vuole condividere guardandomi durante gli incontri. Non credevo alle sue parole finché non ha cominciato a farmi domande su di te. Ha voluto che gli raccontassi tutti i minimi particolari, di venerdì sera e di ieri a casa tua e mi è venuto in mano. Sono in giro con lui stamattina, felicissima come non mi capitava da tanto, al settimo cielo . E’ qui di fianco a me ora che mi sente e ti saluta. E non è finita qui. Lui vuole che ci vediamo insieme e mi ha chiesto di invitarti a cena per sabato sera, tanto tu sei qui anche questo weekend vero? Saremo solo noi tre e saremo liberi perché i ragazzi saranno via” “Alice te l’ho detto ...