1. Turbamenti di una giovane madre - 3


    Data: 03/02/2022, Categorie: Tradimenti Autore: messerfrank, Fonte: EroticiRacconti

    ... chiedo scusa e prometto che non accadrà più.
    
    Arianna non replicò, uscì dalla cucina e tornò dal bambino che nel frattempo stava reclamando attenzioni.
    
    Senza pensarci Arianna fece uscire le sue enormi tette traboccanti di latte, prese il bambino e lo allattò sul divano. Aveva entrambe le tette bene in vista. Zio Roger entrò e la vide. Lei per nulla turbata continuò ad allattare. L’uomo le fissò le tette come ipnotizzato.
    
    Arianna pensò che Audrey non aveva tette così grosse. Poi si pentì di quel pensiero. Non era certamente gelosa di quella cameriera. Per quale ragione avrebbe dovuto?
    
    Zio Roger si sedette vicino e aprì il giornale. Continuava a guardarle le tette apertamente. Arianna vide che la vestaglia si era gonfiata all’altezza dell’inguine.
    
    Per un attimo fu quasi fiera di sé. Aveva fatto eccitare la bestia dello zio Roger. Ma poi tornò in guardia. Smise di allattare e si richiuse la vestaglia.
    
    Durante il giorno ignorò sia zio Roger che Audrey, si dedicò al giardino e al bambino, poi prima di cena fece una lunga chiacchierata con Richard, senza fare alcuna menzione alla scena a cui aveva assistito. A cena Zio Roger si comportò da persona ammodo, fu galante e gentile. Arianna si sentì a suo agio, complice il vino che Roger aveva scelto si sentì leggera, più volte rise di alcune facezie dello zio.
    
    Dopo cena si ritirò presto lasciando zio Roger in salotto a vedere la tv. Prima di chiudersi nella sua stanza con il bimbo si sincerò che Audrey fosse nella ...
    ... sua stanza. La ragazza dormiva come un angioletto.
    
    Dormì inquieta. Il solito incubo la tormentò lasciandola spossata per i violenti orgasmi. Si svegliò in piena notte. Sudata e bagnata. Doveva essere almeno mezzanotte. Si alzò e andò in bagno. Sentì dei cigolì e dei sussurri. Decise di indagare. Dopo essersi cambiata la sottana indossò la vestaglia e uscì. I sussurri non venivano dalla stanza di zio Roger. Ma dal piano di sopra dove dormiva Audrey. Salì le scale e si avvicinò. I bisbigli divennero gemiti di piacere ben presto. Furiosa Arianna origliò. Qualcuno stava montando Audrey. I gemiti di piacere della ragazza erano inequivocabili. Audrey bisbigliava parole di fuoco mentre veniva impalata.
    
    -Così grosso zio Roger, non riesco a prenderlo tutto.
    
    Lo zio non rispondeva, solo Audrey parlava.
    
    -Oh sì così mi spacca in due mmmm.
    
    Arianna si sentì eccitata e al tempo stesso colma d’ira. Sentiva i rumori di quell’amplesso bestiale, e un calore la invadeva nel bassoventre. Questo la rendeva ancora più irosa. Con se stessa e quei due.
    
    Non paga dei rumori spiò dal buco della serratura. C’era una lampada accesa che faceva luce sugli eventi che accadevano sul letto. Arianna vide Audrey a cavallo dello Zio. Si impalava su quel superbo cazzo prendendolo tutto. Solo le gigantesche palle di Roger restavano fuori e rimbalzavano contro il grosso culo della cameriera. Il volto di Audrey era deformato dalla lussuria. Arianna imprecò. Si stava bagnando e sentì i capezzoli tesi ...