1. Scopata con il marito di mia cugina.


    Data: 01/02/2022, Categorie: Tradimenti Autore: Barbara71, Fonte: EroticiRacconti

    ... sotto il sedere perché lo sentivo umido, come avrei potuto alzarmi dal tavolo con quella chiazza bagnata sul vestito? Era il risultato di un'ora circa di masturbazione continua, come avessi fatto a non venire ancora rimane un mistero, o forse il mio masturbatore era così abile da riuscire a portarmi al limite senza oltrepassarlo mai.
    
    A un certo punto squilla il telefono di mia madre, era zia Rebecca e voleva che lei accompagnasse zia Angela (la madre di Elena) a trovarla a casa, in fondo era solo a una mezz'ora di macchina, decisero di andare a trovarla e dopo pochi minuti si alzarono dal tavolo, anche Elena si alzò e disse che sarebbe andata anche lei. Gino disse che non se la sentiva e che preferiva rimanere lì, ~intanto Barbara mi prepara il caffè~ disse.
    
    Altro che caffe! Appena la porta si chiuse dietro di loro si slacciò i pantaloni e tirò fuori il suo cazzo complementare in tiro, un gran cazzo, niente da dire per un cinquantenne, mi prese con forza la testa e me la fece scendere sulla sua cappella. ~succhialo puttana che è tutto il pranzo che lo aspetti~ "stronzo sei venuto a fotterti la cugina di tua moglie?" ~si se è una gran figa e pure una gran troia~ e mi spinse tutto il cazzo in bocca. Era lui a guidare il pompino, mi teneva ferma per il collo e me lo spingeva tutto dentro fino ai coglioni, ero spudoratamente eccitata e fuori di me "porco, sei un porco bastardo, sfondami, sfondami tutta! Aprimi come una cagna" ~con molto piacere puttana, però prima lo ...
    ... succhi ancora, ti piace? Ti piace il cazzo eh zoccola! Allora succhia, bocchinara... dentro, fino alle palle, ti piace succhiare la salsiccia eh~ avevo la bocca piena della sua carne me lo sentivo ovunque, spingeva in ogni angolo della bocca e della gola, era un vero porco, un maiale, ma ci sapeva fare. Poi mi prende per i capelli e mi tira su, mi mette a pecora sul tavolo, alza la gonna fino alla schiena e cala le mutandine fino alle ginocchia poi si china su di me e da dietro mi lecca il culo e la figa "ahhhhh ahhhhh porco, sei un porco, continua, continua, non fermarti, leccami tutta..." lui continua a colpi di lingua e in pochi minuti raggiungo un orgasmo "vengo, vengo non fermarti, dai leccami, leccami ancora... godooo godooo..." è violentissimo e gli inonda la faccia, poi si tira su ~sei bionda di sopra e nera di sotto, chi è che mente? Il parrucchiere o la figa?~ punta da dietro la sua cappella dura all'entrata della vagina e con un colpo secco me la infila dentro, altri due colpi e tutto il cazzo mi è entrato dentro fino ai coglioni. ~ti basta? O la tua figa è troppo fonda, te la sfondo questa fregna da zoccola!~ e comincia a spingere con forza, un colpo dietro l'altro, facendomi sobbalzare ogni volta, una pecorina fantastica sul tavolo del salone e con le mani mi strizzava i capezzoli, poi mi prende i capelli e me li tira con forza mentre mi monta come un toro sempre più infoiato ~ho sposato la cugina sbagliata, era te che dovevo sposare, che grande vacca che sei... che ...