1. La festa in maschera di lolita 1991


    Data: 27/05/2018, Categorie: Etero Sensazioni Sesso di Gruppo Autore: ale74, Fonte: RaccontiMilu

    ... ne dici di seguirmi?”
    
    La sua avvenenza e sicurezza mi prese alla sprovvista ma, non volevo essere da meno e le risposi “Molto Volentieri” e presa la sua mano fradicia dei miei umori la seguii in una stanza con un grande letto, candele profumate e lenzuola di seta.
    
    Il suo comagno rimase nella sala principale.
    
    Rimanemmo in silenzio alcuni istanti fissandoci reciprocamente negli occhi finchè lei non mi spinse dolcemente contro il muro ed iniziò a baciarmi le labbra, il viso, il collo sfiorando con le mani ogni centimetro della mia pelle.
    
    Che dolce sensazione il bacio di una donna, passione ed eros amplificate da una dea che sapeva bene come baciare una donna e cosa una donna desidera.
    
    Le sue mani piano piano scendevano lungo i miei fianchi nudi per poi risalire lungo il mio ventre e sfiorare i miei capezzoli ormai durissimi dall’eccitazione; chiusi gli occhi e mi abbandonai ad ogni sensazione che la mia amante mi stava regalando.
    
    Volli provare a prendere l’iniziativa io ma lei mi fermo subito e mi disse perentoria “Tu stasera sei mia, conduco io il gioco!” e dicendo ciò mi pizzicò dolcemente un capezzolo strappandomi un gemito di eccitazione mista a dolore.
    
    Mi prese le mani e mi fece girare ed appoggiare al muro e poi si staccò da me fermandosi a guardare il mio culo e la mia farfallina ormai fradicia e vogliosa di essere leccata e scopata.
    
    Piccoli rivoli di piacere scendevano lungo le mie cosce.
    
    Si avvicinò a me e si adagiò contro il mio corpo ...
    ... facendomi sentire la morbidezza del suo seno e la durezza dei suoi capezzoli, con le mani prese possessò delle mie tette stringendomi i capezzoli tra il pollice e l’indice ed iniziando a mordicchiarmi il collo.
    
    Mai avrei pensato di vivere una eccitazione cosi forte e una voglia di godere così repentina, ero ormai al culmine e sarebbero bastate poche leccate per farmi esplodere.
    
    Sentivo la sua bocca, la sua lingua e i suoi denti scendermi lungo la schiena ed avvicinarsi al mio culo mentre le sue mani ormai avevo smesso di torturarmi i capezzoli per scendere alle mie natiche e allargarle il più possibile.
    
    Fu in quell’istante che sentii la sua lingua iniziare a leccarmi il forellino posteriore e lentamente dirigersi verso la mia fighetta.
    
    Ecco finalmente il momento che tanto mi ha fatto aspettare, l’apice del piacere, la sua lingua calda entrarmi lentamente, come per scoparmi nelle grandi labbra, mhhhhhhhhh, che meraviglia sentirmi esplorata nell’intimo dalla sapiente lingua di una donna, mhhhhhhhhhhhh , un uomo è bravo a leccare ma, una donna sa come sfiorare le zone erogene di una donna e regalare sensazioni indimenticabili.
    
    Lei muoveva lentamente la lingua passando dalla penetrazione a leccarmi il clitoride e poi tornare a penetrarmi e poi a leccarmi il culo, ero ormai al limite e le secrezioni scendevano copiose lungo le mie gambe e infatti poco dopo raggiunsi un orgasmo devastante che mi fece spruzzare il mio godimento in faccia alla mia amante che leccò tutto ...
«1...345...»